Stefano Domenicali da ex manager Ferrari da un avvertimento alla scuderia di Maranello, che non deve farsi sfuggire Charles Leclerc. 
Dopo un 2019 sorprendente, Charles Leclerc non ha vissuto il 2020 che si aspettava. A causa della scarsa competitività della Ferrari, non ha potuto puntare a vincere.
Ha conquistato solamente due podi, più altri quattro piazzamenti in top 5. Nella classifica finale un ottavo posto che non lo può soddisfare affatto. Per il prossimo campionato di Formula 1 si attende miglioramenti significativi, anche se puntare al titolo sarà complicato visto il grande gap da recuperare sulla Mercedes.
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Leclerc affamato di vittorie: Domenicali avverte la Ferrari
Leclerc è consapevole che molto probabilmente dovrà aspettare il 2022, quanto ci sarà un importante cambio di regolamento tecnico in F1, per pensare di andare all’assalto del Mondiale.
Stefano Domenicali, ex team principal Ferrari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport spiega che la scuderia di Maranello deve dare presto una monoposto veloce al pilota per non rischiare di perderlo: «Se avrà una macchina competitiva in tempi brevi il tema non si porrà. Altrimenti i piloti possono entrare in un’ansia competitiva dettata dal timore di perdere il loro momento…».
Vero che Charles ha un contratto con il team fino al 2024, però è fondamentale raggiungere quanto prima il livello necessario per puntare al titolo. Il nuovo regolamento fornirà una grande opportunità per cambiare un po’ i valori della griglia della Formula 1.
Domenicali spiega come la Ferrari può uscire dalle difficoltà vissute nel 2020: «Avendo ben chiare le priorità, che cosa fare. Serve forza mentale, oltre che competenza tecnica. I tempi in F1 non sono comprimibili, eppure bisogna comprimerli il più possibile».
