La quarta tappa della Dakar è caratterizzata da diversi incidenti: cade l’italiano Gerini, che salva la vita all’indiano Santosh, caduto nel suo stesso punto 
La storia della Dakar è costellata di incidenti drammatici, molti dei quali mortali. Il primo e più grave di questa 43esima edizione, dopo quella che è costata il ritiro a Cominardi che si è fratturato la spalla cadendo a terra, vede in gravissime condizioni l’indiano Santosh.
Dakar, l’incidente di Santosh
Quello che è accaduto oggi è stato semplicemente incredibile e racchiude tutto lo spirito e l’insidia stessa della Dakar. Durante la quarta tappa, poco prima di mezzogiorno, l’indiano Chunchunguppe Shivashankar Santosh, alla guida di una Husqvarna del Team Hero cade in un punto particolarmente difficile, con tante rocce sporgenti. La caduta di Santosh è stata violentissima: a pochi metri di distanza era finito a terra anche l’italiano Maurizio Gerini che si è reso immediatamente conto della gravità della situazione.
É stato proprio Gerini, insieme a Paul Spierings, un altro pilota Husqvarna, a rianimare Santosh dando l’allarme e fornendo le coordinate all’elisoccorso.
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Le condizioni di Santosh
Per fortuna i medici sono arrivati in modo estremamente rapido. Santosh, che alternava momenti di incoscienza ad altri nei quali si risvegliava è stato subito trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Al Duwadimi dove è stato diagnosticato un trauma cranico. Da qui nuovo trasferimento all’ospedale tedesco saudita di Riyadh per ulteriori valutazioni mediche. Si attende la TAC: nel frattempo Santosh è stato stabilizzato ed è mantenuto in stasi farmacologica.
Il Team Hero ha confermato la gravita delle condizioni del suo pilota. Una tragedia che ricorda quella di Paulo Gonçalves, un altro pilota del Team Hero deceduto lo scorso anno. Il compagno di scuderia di Santosh, Joaquim Rodrigues, ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre con un bel sesto posto che ha dedicato al compagno caduto. Gerini ha regolarmente raggiunto il bivacco senza gravi conseguenze dopo la sua caduta. Con 44’ di ritardo.
