Valentino Rossi dalla MotoGP alla Dakar: l’invito di un campione

Valentino Rossi dopo la MotoGP si dedicherà alle gare automobilistiche e arriva una chiamata dalla Dakar, dal principe Nasser Al-Attiyah.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

Il 2021 potrebbe essere l’ultimo anno di Valentino Rossi in MotoGP. A febbraio il Dottore compirà 42 anni ed è difficile immaginarlo ancora come pilota del Motomondiale nel 2022.

Vero che ha abituato a stupire e che più volte si è parlato di un suo possibile ritiro, salvo poi vedere ufficializzati dei rinnovi di contratto, ma la sensazione è che questa stagione possa veramente essere l’ultima su una sella MotoGP per il nove volte campione del mondo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Fausto Gresini stabile e intubato: gli aggiornamenti sulle condizioni

Valentino Rossi, futuro nella Dakar?

Nasser Al Attiyah
Una bella immagine di Al Attiyah con Valentino Rossi, durante una sfida di tiro (Getty Images)

Rossi ha già detto che si immagina come pilota di gare automobilistiche quando chiuderà con le gare del Motomondiale. In questi giorni è impegnato nella 12 Ore del Golfo, in futuro gli piacerebbe fare la 24 Ore di Le Mans e altre prestigiose competizioni su auto.

Sulla Dakar era apparso meno possibilista. Ma Nasser Al-Attiyah, principe del Qatar che ha vinto per tre volte la più importante gara di rally, in un’intervista concessa a La Repubblica ha svelato di volere Valentino in futuro: “Ci assomigliamo: rilassati, estroversi. Ho qualche anno in più di lui, ma neppure troppi. Potrei essere il fratello maggiore. Un giorno voglio Valentino nella mia squadra, alla Dakar. Sarebbe bello, con Rossi. Magari anche insieme a Luca: tre ‘fratelli’ al volante, tra le dune”.

Al-Attiyah è attualmente impegnato alla Dakar 2021 che si svolge in Arabia Saudita. Si trova a poca distanza dal Dottore, che sta correndo in Bahrain la 12 Ore del Golfo.

Chissà se il principe qatariota riuscirà a convincere il pilota del team Petronas Yamaha MotoGP ad accettare la sfida di correre la Dakar in futuro. Sicuramente è una competizione molto difficile e non adatta a tutti. Serve una grande preparazione per riuscire a ben figurare, oltre a un pizzico di fortuna dato che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo in questo tipo di gara.

Impostazioni privacy