Auto in divieto di sosta blocca Ambulanza: la “vendetta” è spietata

Una donna ha lasciato a Benevento la vettura in divieto di sosta impedendo il passaggio di un’ambulanza: qualcuno ha deciso di “vendicarsi”.

Ambulanza
Ambulanza (Foto: Getty Images)

Evitare di lasciare l’auto in divieto di sosta è fondamentale per evitare di andare incontro alle sanzioni previste dal Codice della Strada. Ma è altrettanto importante per evitare che la vettura possa costituire un intralcio se dovesse verificarsi un’emergenza. E invece è proprio quello che è accaduto nei giorni scorsi a Benevento, nel centro storico della città.

Qui, infatti, la sosta in una posizione sbagliata ha impedito a un’ambulanza di passare e di prestare così servizio a chi l’aveva allertata. A quel punto qualcuno ha deciso di “farsi giustizia” da solo e ha così ricoperto la macchina di sterco.

Potrebbe interessarti – Multa per divieto di sosta: cosa succede con altri veicoli non sanzionati

Auto blocca il passaggio di un’ambulanza: una “vendetta” particolare

Alcune persone, che non sono state ancora identificate, hanno deciso così di mettere in atto un comportamento particolare per spiegare bene il disagio creato per avere lasciato l’auto in divieto di sosta. Nell’arco di pochi minuti sono intervenuti sul posto anche i vigili urbani, che hanno provveduto a multare la proprietaria della vettura. Questa è stata così identificata: si tratta infatti di un’estetista 55enne residente nelle vicinanze.

Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, e Roberto Marino, commissario del Sole che Ride nel Beneventano, sono però convinti che la “vendetta” messa in atto ai danni della vettura possa servire da monito per non ripetere più l’errore. In zona, infatti, si riscontrano sempre più spesso casi di persone che non pagano la sanzione pecuniaria da loro comminata. Non solo, si comportano come se niente successo. In questo caso, però, la donna ha dovuto inevitabilmente mettere mano al portafoglio per portare la macchina all’autolavaggio e tornare così a utilizzarla regolamente.

Impostazioni privacy