La Ferrari F8 Tributo diventa più cattiva ed estrema con il tuning Novitec: la potenza del bolide del Cavallino è impressionante 
La Ferrari F8 Tributo è una delle vetture più potenti prodotte dal Cavallino in ambito stradale; vero e proprio gioiello, la vettura monta un propulsore da 3.8 litri V8 con 720 cavalli. Un motore piazzato nella parte centrale-posteriore della vettura in grado di spingere il bolide fino ai 340 km/h.
Evidentemente, però, era ancora troppo poco per Novitec ed i suoi tecnici che hanno deciso di “irrobustire” il motore della vettura, come peraltro già accaduto in passato con altre vetture del marchio italiano. Una vera e propria iniezione di potenza e cavalli nel motore che con l’elaborazione ha guadagnato ben 82 cavalli, “pareggiando” di fatto la potenza della 812 Superfast. La F8 Tributo Novitec può quindi contare su 898 Nm di coppia massima e 802 cavalli di potenza che porta la vettura a raggiungere lo 0-100 km/h in 2,6 secondi per una velocità massima superiore ai 340 km/h.
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Ferrari F8 Tributo, le personalizzazioni
Non solo il motore, però, è stato rivisto dagli ingegneri e meccanici della Novitec. Per la vettura è stato elaborato un nuovo sistema di scarico, tra cui uno sportivo placcato in oro Inconel, con combinazione di acciaio e carbonio. Notevoli modifiche anche per l’aerodinamica; minigonne laterali, splitter e cofano anteriore – così come il rivestimento degli specchietti – personalizzabili scegliendo la fibra di carbonio come materiale, decisamente più leggero. Modifiche anche al posteriore, con l’introduzione di uno spoiler maggiorato per rendere migliore l’aerodinamica e la deportanza.
Assetto ribassato di 33 mm rispetto all’originale con innesto di ammortizzatori specifici; tante le personalizzazioni per i gusti dei singoli clienti, a partire dalla scelta di un solo diffusore nel retrotreno oppure pelle Alcantara per gli interni. 
