Monopattini Elettrici, il sistema anti abbandono: l’innovazione | Video

I Monopattini elettrici dei servizi di sharing vengono spesso abbandonati sulle strade, ma un’azienda potrebbe presto risolvere il problema

Monopattini elettrici
(Foto: Getty Images)

I monopattini elettrici rappresentano un’alternativa alle auto per spostarsi in città, per ridurre il traffico stradale. Una soluzione, questa, incentivata anche dalle istituzioni locali, che si avvalgono della collaborazione di alcune compagnie di sharing per sostenere la mobilità sostenibile. Tuttavia, queste due ruote da soluzione sono diventate un problema ricorrente, in quanto spesso vengono abbandonate sulle strade dai clienti del servizio.

Per porre un freno a questo fenomeno, l’azienda americana Spin, già operante nel settore e di proprietà del Gruppo Ford, ha pensato ad un sistema innovativo per i propri monopattini, che consente di comandarli da remoto e quindi di rimuoverli dalla strada. La stessa società sostiene che questi mezzi potrebbero essere in grado di garantire la riduzione delle emissioni, l’affidabilità del servizio e l’ordine nelle strade cittadine.

LEGGI ANCHE >>> Monopattini elettrici, la tecnologia per evitare incidenti: il progetto di Voi

Monopattini elettrici, il sistema da remoto che permette di rimuoverli dalla strada

Nel dettaglio, i monopattini Spin200 offerti dall’azienda sono dotati della piattaforma Spin Valet che consente di telecomandarli da remoto. Per renderlo possibile, ciascun mezzo è dotato di telecamere, sia all’anteriore che al posteriore, che permettono agli addetti del centro operativo di vedere in tempo reale il percorso del monopattino, al fine di condurlo nelle aree apposite di parcheggio.

Gli Spin200 si caratterizzano altresì per avere tre ruote, due davanti e una dietro, equipaggiate con tre impianti frenanti indipendenti l’uno dall’altro, che ne garantiscono una maggiore sicurezza durante le operazioni di comando sulle strade.

Prossimamente è atteso un impiego di questi monopattini in Nord America, dopodiché dovrebbero arrivare anche in alcune città europee.

Impostazioni privacy