MotoGP, presentata la Suzuki GSX-RR di Mir: le prime immagini

Tolti i veli alla Suzuki GSX-RR che è chiamata a difendere il titolo conquistato da Mir lo scorso anno: le prime immagini della nuova moto

Joan Mir
Joan Mir (Getty Images)

La prima dello scorso anno, l’ultima a togliere i veli per il 2021: presentata questa mattina la Suzuki GSX-RR, moto che sarà chiamata a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Saranno ancora il campione del mondo Joan Mir e il suo compagno di team Alex Rins i portabandiera della scuderia nipponica che affronterà la nuova stagione senza Davide Brivio. L’ex team manager ha deciso di lasciare la MotoGP per passare in Formula 1 con l’Alpine: la Suzuki ha deciso di non sostituirlo, ridistribuendo le sue mansioni. Una scelta sulla scia della continuità ed è quella che cerca il team giapponese per confermarsi leader del mondiale.

La Casa di Hamamatsu vuole il bis iridato ma per farlo dovrà guardarsi le spalle da concorrenti molto agguerriti. Intanto questa mattina la presentazione della nuova moto, la GSX-RR che andrà subito in pista quest’oggi con i test ufficiali previsti in Qatar. Proprio sul circuito di Losail sono stati tolti i veli alla nuova moto.

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La Suzuki GSX-RR scenderà quindi subito in pista e ci saranno le prime indicazioni sulle possibilità di replicare lo splendido 2020 con il successo di Mir. Proprio il pilota spagnolo ha scelto di non utilizzare il numero 1 sulla sua moto ma confermare il 36. Durante la presentazione però ha spiegato che “abbiamo trovato il modo di mettere comunque l’1 sulla moto“, facendo riferimento alla I di Mir presente sul lunotto trasformata appunto in 1. sulla nuova stagione, Mir è pronto a rivestire il ruolo di ‘uomo da battere’. “Non mi considero favorito, ma arrivo comunque come ‘l’uomo da battere’. C’è pressione ma non mi dispiace: è una cosa positiva perché mi ha dato sempre una spinta in più“.

Al suo fianco ci sarà ancora Alex Rins che freme per tornare in pista: “Non vedevo l’ora. Questo potrebbe essere un grande anno per noi: abbiamo una squadra e una moto molto forte. La nostra moto è può vincere“.

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