Mazepin sta ricevendo tante critiche in questo inizio di avventura di Formula 1. Steiner, team principal Haas, vuole difendere il suo pilota. 
Non si può dire che l’impatto di Nikita Mazepin con la Formula 1 sia stato dei migliori. Finora il suo rendimento è stato abbastanza disastroso.
Nessuno si aspettava che potesse fare dei punti, dato che la Haas sembra essere la monoposto meno competitiva della griglia, però il pilota russo ha commesso errori evitabili. Tra incidenti e comportamenti che hanno ostacolato dei colleghi, l’ex driver della Formula 2 ha fatto parlare molto di sé in questo avvio di Mondiale.
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Haas F1, Steiner difende Mazepin dagli attacchi
Mazepin ha ricevuto pesanti critiche sia da tanti tifosi della Formula 1 che commentano sui social network sia da altri piloti che condividono con lui la pista. Basti pensare ad Antonio Giovinazzi a Imola o a Sergio Perez a Portimao, entrambi indispettiti dalle sue manovre.
Gunther Steiner, team principal del team Haas F1, ha voluto prendere le difese del suo driver dopo l’attacco di Perez nel team-radio in Portogallo: «Sappiamo che Nikita è visto come il cattivo ragazzo della Formula 1, i team-radio su di lui vengono trasmessi perché alla gente piace ascoltarli e per attirare l’attenzione. Se venissero dette cose carine a nessuno importerebbe. Siamo nel mondo delle corse e anche dello spettacolo. Non penso che questa situazione lo condizioni».
Domenica Mazepin non ha rispettato le bandiere blu quando Perez doveva doppiarlo. È una situazione che non piace a nessun pilota, però bisogna rispettare le regole e non ostacolare minimamente chi deve fare il doppiaggio. Invece il russo ha finito per rallentare un po’ il collega della Red Bull e si è preso 5 secondi di penalità. Nel post-GP, comunque si è scusato con il messicano.
Una gara completamente da dimenticare, considerando pure che al traguardo ha chiuso ultimo a grande distanza dal compagno di squadra Mick Schumacher, terzultimo dopo aver superato la Williams di Nicolas Latifi.
