Bottas e i rumors su Russell: la risposta piccata del pilota Mercedes

Bottas resterà in Mercedes fino al termine del campionato 2021 di Formula 1. Il pilota Mercedes nega che possa essere sostituito da Russell durante il campionato.

Valtteri Bottas
Valtteri Bottas (Getty Images)

Nonostante il proposito di lottare per il titolo mondiale di Formula 1, in questo inizio di campionato 2021 Valtteri Bottas non ha particolarmente brillato. È stato battuto sia da Lewis Hamilton che da Max Verstappen.

E, a causa del ritiro a Imola per l’incidente con George Russell, in classifica generale è quarto dietro alla McLaren di Lando Norris. La pole position a Portimao sembrava un segnale di reazione da parte del pilota finlandese, che poi in gara non è riuscito ad andare oltre la terza posizione. Deve dare molto di più per cercare di coronare il suo sogno di diventare campione del mondo, cosa molto difficile.

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Bottas sostituito da Russell nel 2021? Il finlandese smentisce

Russell
George Russell (Getty Images)

In questi giorni è arrivata dall’Inghilterra un’indiscrezione che darebbe la Mercedes intenzionata a valutare la sostituzione di Bottas con Russell già nel 2021. Uno scenario veramente clamoroso e al quale, francamente, abbiamo poco creduto.

Oggi Valtteri, in conferenza stampa dal circuito di Montmelò, ha voluto smentire in modo netto le voci circolate: «So che non verrò rimpiazzato nel corso della stagione. Come squadra non vengono fatte queste cose. Ho un contratto fino a fine campionato e penso vi sia solamente un team che fa certe cose in Formula 1, non è il nostro. Non c’è nessuna pressione nei miei confronti, conosco la situazione. Dicono sempre stronzate, purtroppo anche questo fa parte dello sport».

Bottas nega che esista l’eventualità di un addio anticipato alla Mercedes. Verrà rispettato il suo contratto in scadenza a fine 2021, poi si vedrà cosa succederà in futuro. Il pilota finlandese ha anche lanciato una frecciatina alla Red Bull, scuderia che in alcune occasioni ha cambiato driver durante il Mondiale di Formula 1. L’ultima volta nel 2019, quando Pierre Gasly venne retrocesso in Toro Rosso e fece spazio ad Alexander Albon.

La candidatura di Russell per un sedile in Mercedes rimane viva solamente in ottica 2022. Salvo sorprese, Bottas non verrà confermato e la scuderia di Brackley punterà su un giovane del proprio “vivaio”.

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