A pochi giorni dal via libera per la presenza del pubblico al Gran Premio d’Austria, è stata presa una decisione analoga per un’altra gara inserita nel calendario di MotoGP. 
Il Motomondiale sta lentamente provando a tornare alla normalità e punta a dare la possibilità agli appassionati di essere presenti in tribuna in occasione delle gare nei Paesi in cui l’emergenza sanitaria lo consente. Pochi giorni fa è così arrivato il via libera per le due gare che si terranno al Red Bull Ring, in Austria, a condizione di essere in possesso di alcuni requisiti ben precisi. Ora una decisione simile è stata presa in vista del Gran Premio di Aragon, dove la MotoGP farà tappa il prossimo 12 settembre.
La decisione è stata presa in seguito a una riunione del Safety Board, che ha provveduto a stilare un protocollo contenente le regole da rispettare per l’accesso al circuito. Tutto avverrà ovviamente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. 
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MotoGP Aragon: la decisione in vista della gara
Un primo test per l’accesso del pubblico è previsto il prossimo luglio, WTCR World Touring Car Championship, che si terrà insieme al Pure ETCR International Electric Touring Car Championship, dal 9 all’11 del prossimo mese. In questo caso potranno accedere alle tribune del circuito 6.400 tifosi.
In vista dell’arrivo dei protagonisti della MotoGP (un anno fa la gara non era stata disputata a causa della pandemia) sarà consentita la presenza di 20 mila persone. I biglietti saranno messi in vendita già a breve, ma è prevista una riunione un mese prima del Gran Premio per valutare l’andamento dell’epidemia e capire se sia necessario eventualmente ridurre il numero.
