F1, Ferrari finalmente competitiva: Binotto svela uno dei motivi della crescita

In F1 la Ferrari è finalmente competitiva: il Team Principal Mattia Binotto svela uno dei motivi della crescita della Rossa

Mattia Binotto
Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari (Getty Images)

Mattia Binotto, Team principal della Ferrari, ai microfoni di Racingnews365.com ha svelato come la scuderia del Cavallino abbia lavorato molto sul simulatore dopo le difficoltà delle prime gare. “Abbiamo lavorato parecchio nelle ultime settimane – le parole di Binotto – l’obiettivo era comprendere con piloti e squadra cosa nella monoposto non andasse“.

Ed il Team Principal ha mostrato grande soddisfazione per quanto fatto finora. “Dei progressi sono felici, abbiamo conquistato tanti punti con un ritmo buono ed abbiamo compreso i punti deboli dopo la Francia” ha sostenuto Binotto che ha sostenuto come l’obiettivo della scuderia sia continuare su questa strada nei prossimi mesi.

La Ferrari, nelle ultime settimane, ha mostrato un buon passo, con Leclerc reduce dal secondo posto a Silverstone, nel Gran Premio d’Inghilterra. Il pilota monegasco ha condotto la gara in testa fino ai giri finali, quando ha subìto la rimonta ed il sorpasso da parte di Lewis Hamilton, poi vincitore, per merito di una Mercedes più performante.

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F1, il buon passo della Ferrari: caccia al terzo posto in classifica

Ferrari F1
Ferrari F1 (Getty Images)

La Ferrari ha mostrato un buon passo, soprattutto in alcuni Gran Premi. La scuderia di Maranello, nella classifica Costruttori, ha 148 punti in classifica ed occupa il quarto posto. Se Red Bull e Mercedes sembrano irraggiungibili, con – rispettivamente – 289 e 285 punti, l’obiettivo del Cavallino è la McLaren, distante appena 15 lunghezze.

A dimostrazione della competitività della Rossa, anche la posizione in classifica dei due piloti nella classifica iridata. Charles Leclerc è sesto con 80 punti dopo le 18 lunghezze conquistate settimana scorsa a Silverstone; sono 24 le lunghezze da Sergio Perez quinto sulla Red Bull. Settimo posto, invece, per Carlos Sainz con 68 punti che ha mostrato un grande adattamento con la Ferrari al suo primo anno in rosso.

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