La F1 torna nel prossimo week end con il GP del Belgio. A Spa la Ferrari porterà nuove novità sulla monoposto 
La F1 è pronta a tornare dopo la lunga pausa estiva. Il circus, nel week end, sarà di scena in Belgio, sulla pista di Spa nella prima di tre gare consecutive da vivere tutte d’un fiato che potranno decidere il Mondiale o, comunque, dare un impulso decisivo.
Spa, Zandvoort per il GP di Olanda e Monza, tre circuiti che hanno caratteristiche ben differenti tra loro, da rettilinei lunghi ed un veloce tratto misto in Belgio alle accelerazioni della pista italiana passando per la pista lenta di Zandvoort. Un mix variegato che metterà a dura prova la Ferrari, chiamata a confermare i passi in avanti delle ultime settimane e, soprattutto, la capacità di adattamento ad ogni tipo di circuito.
Ad inizio mondiale la Rossa di Maranello era performante solo sui circuiti con grande carico aerodinamico e trazione elevata, come quello cittadino di monaco, dove Sainz è salito sul podio dopo la pole conquistata da Leclerc.
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F1, affinamenti aerodinamici per la Ferrari
La Ferrari, dall’Austria in poi, con Silverstone come prova definitiva, è riuscita ad offrire il meglio di sé anche su circuiti che non sembravano a lei congeniali. Il segreto della ritrovata competitività sta tutta nel fondo.
Il nuovo fondo portato alla Red Bull Ring ha regalato un equilibrio aerodinamico maggiore oltre all’efficienza del diffusore migliorata; ha inciso, come riferisce la Gazzetta dello Sport, anche la nuova mescola introdotta dalla Pirelli, con una superiore integrità tale da far innescare le temperature ideali di esercizio anche sulle vetture che – come la Ferrari – portavano meno energia agli pneumatici posteriori.
Come se non bastasse, nonostante l’attenzione sia dedicata interamente alla vettura del 2022, tra il Belgio e l’Olanda dovrebbe arrivare un affinamento aerodinamico per un bilanciamento ancora maggiore; la power unit sarà invece aggiornata dopo Monza, così come l’ottimizzazione dell’Ers.
