Ferrari, Binotto trova il problema ricorrente: “E’ un peccato”

Mattia Binotto ha commentato le prestazioni di Leclerc e Sainz trovando un problema della Ferrari che continua a ripetersi

Binotto, team principal Ferrari
Binotto (Getty Images)

Quarto Leclerc, settimo Sainz che nel finale si è visto sorpassare da Bottas dopo aver danneggiato la macchina nel contatto con Ricciardo. Per la Ferrari il Gp degli Usa si può archiviare con un giudizio positivo: lontane ancora Red Bull e Mercedes, la rossa è riuscita a guadagnare punti sulla McLaren, avvicinando il terzo posto nella classifica costruttori.

Ancora buone indicazioni quindi per la scuderia di Maranello con Mattia Binotto che subito dopo la gara a ‘Sky’ ha analizzato la corsa di Leclerc e Sainz. Sul monegasco solo note positive: “Ha fatto una bellissima gara – le sue parole -. Ha avuto un buon ritmo, in certi tratti anche come quello dei primi. Ha guidato bene, senza sbavature: per lui è un buon risultato“. Lo è a metà quello di Sainz che ha pagato anche quello che ormai è un problema purtroppo consueto per la Ferrari.

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Ferrari, Binotto: “Ancora un problema al pit stop”

Sainz e Leclerc
Sainz e Leclerc (Getty Images)

Il team principal della Ferrari sulla gara di Sainz dice: “E’ un peccato: vedendo la gara di Leclerc, con Carlos non siamo riuscito a sfruttare il nostro potenziale”. Questo nonostante “anche Carlos ha guidato molto bene”.

Il problema della gara di Sainz, oltre alle difficoltà accusate nel primo giro nonostante le gomme rosse, è stato nel pit stop: “Un peccato, stavamo tentando l’undercut per superare Ricciardo. Abbiamo avuto ancora un problema al pit stop: oggi ci costa potenzialmente due posizioni in pista“. Un rammarico che deve essere cancellato già in Messico, lavorando ancora di più: “In questa gara non pensavamo di guadagnare sulla McLaren ed invece lo abbiamo fatto con Leclerc che ha staccato Ricciardo di 25 secondi. Ora pensiamo al Messico dove dovremmo essere più competitivi, sempre in relazione alla McLaren“.

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