F1, Pirelli analizza le forature in gara in Qatar: il commento di Mario Isola

La gara vinta da Lewis Hamilton sul circuito del Losail in Qatar si chiude con un’analisi da parte della Pirelli. Si indaga sulle forature avvenute a fine gara

Qatar Pirelli Bottas
Scintille sull’auto di Bottas, costretto al ritiro da una foratura (AP LaPresse)

Quattro piloti hanno visto compromesso il loro gran premio in Qatar a causa di forature. Per questo, la Pirelli ha deciso di vederci chiaro. In rapida successione prima Valtteri Bottas, poi Lando Norris, e infine anche George Russell e Nicholas Latifi sono stati costretti a chiamarsi fuori dalla corsa. Per i più fortunati un pesante ritardo nell’ordine d’arrivo: Norris (nono) e Russel (17esimo). Ritiro definitivo invece per Bottas e Latifi.

L’indagine servirà alla Pirelli per analizzare i dati e capire se la pista del Losail. D’altronde è la prima volta che il circuito ospitava un gran premio di Formula 1. E questo richiederà iniziative particolare per garantire la salvaguardia delle gomme e la sicurezza dei piloti.

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Mario Isola
Mario Isola responsabile del progetto F1 per la Pirelli (Getty Images)

Indagine in laboratorio

Mario Isola, responsabile della Pirelli F1 conferma che l’azienda indagherà: “Sapevamo che l’anteriore sinistro sarebbe stato sicuramente l’elemento più sollecitato ma dopo quanto è accaduto vogliamo analizzare con calma e attenzione tutti i dati. Dovremo considerare – si legge su Motorsport – l’usura, gli impatti  ad alta velocità sui cordoli e capire perché la perdita di pressione sia stata improvvisa ma con un leggero ritardo rispetto al momento del danneggiamento. Riporteremo tutte le gomme  per analizzarle in laboratorio”.  Michael Masi, direttore di corsa in Qatar, ha confermato l’indagine definendola “un utilissimo studio per rendere il Losail un circuito ancora più performante e sicuro”.

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