Ferrari, Carlos Sainz ci crede davvero: “E’ la prima possibilità”

In casa Ferrari Carlos Sainz è alle prese con il primo anno alla guida della Rossa. Il pilota spagnolo ha svelato le difficoltà

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Getty Images)

Carlos Sainz, alla prima stagione in Ferrari, sta disputando un buon Mondiale. Il pilota spagnolo ha all’attivo tre podi e 145,5 punti, sei in meno del suo compagno di scuderia, Charles Leclerc.

Numeri che indicano l’ottimo impatto dell’ex McLaren con la rossa di Maranello. “La priorità numero uno è vincere” ha detto il pilota spagnolo in una recente intervista su Motorsport, o quantomeno “centrare il miglior risultato possibile

Sainz, che ha rivelato come abbia firmato il contratto con la Ferrari in pieno lockdown a inizio 2020, alle 8 del mattino ed in pigiama, non ha nascosto alcune difficoltà incontrate nella conoscenza della nuova monoposto.

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Sainz e le difficoltà con la Ferrari

Carlos Sainz Ferrari
Carlos Sainz (Getty Images)

Il pilota spagnolo ha patito gli appena tre giorni di test pre mondiale, decisamente pochi per chi deve adattarsi ad una nuova auto. Ora però le cose vanno decisamente in attesa della prossima stagione quando, come auspicato più volte dal team principal, Mattia Binotto ci saranno importanti

Sarà un grande cambiamento” ha poi aggiunto in riferimento al 2022 mostrando anche sicurezza sulla Ferrari. “Ho la certezza del lavoro incredibile svolto per costruire una squadra vincente ed il nuovo anno è la prima possibilità”.

Sempre nella stessa intervista a Motorsport, Sainz ha poi sostenuto come vi sia rispetto reciproco con Leclerc, “un ragazzo disinvolto con cui mi sono trovato bene fin da subito“. D’altronde, come ha spiegato, l’obiettivo è portare in alto il più possibile il team.

Ma che rapporto ha con il rischio? “Bisogna valutare quando correre i rischi e quando essere prudenti. In questo campionato – ha ammesso – si cerca sempre di rischiare quando si muovono i primi passi, poi cambiano le cose quando si guadagna un po’ di stabilità. Dopo il biennale con la McLaren mi sono detto della possibilità di correrne qualcuno in più senza essere condizionato dal risultato“.

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