Stoner, la differenza con Valentino Rossi: “Io non ce l’avrei fatta”

Stoner, nella sua recente presenza al paddock di Portimao, ha parlato anche di Valentino Rossi, uno dei suoi maggiori rivali quando era un pilota della MotoGP.

Casey Stoner
Casey Stoner (Getty Images)

La sua presenza nel paddock della MotoGP in occasione del GP di Portimao non è passata di certo inosservata. Non poteva essere altrimenti quando sei Casey Stoner e hai vinto per due volte il titolo con Honda e Ducati.

Non poteva mancare, dunque, una visita nel box del team di Borgo Panigale dove ha avuto modo di incontrare Francesco Bagnaia e Jack Miller. Ha fatto un po’ di chiacchiere anche con altre persone del team, come Davide Tardozzi e Paolo Ciabatti. Ha corso con la casa di Borgo Panigale per quattro anni, conquistando anche uno storico titolo nel 2007, quindi c’è un legame forte.

LEGGI ANCHE -> Valentino Rossi, il padre Graziano rivela la decisione: “Vuole farlo”

MotoGP, Stoner parla di Valentino Rossi

Stoner Bagnaia Miller
Casey Stoner con Jack Miller e Francesco Bagnaia (foto Ducati)

Stoner a Portimao ha anche sostenuto una conferenza stampa nella quale ha parlato di diversi temi. Tra questi anche Valentino Rossi, suo acerrimo rivale in passato: «Ama ancora correre ed è bello. Per me correre significava vincere, la maggior differenza con lui penso sia questa. Io non ce l’avrei fatta a gareggiare senza essere competitivo. Mi è mancato vederlo davanti. La nostra è stata una grande rivalità, a volte bella e altre brutta, con alti e bassi, ma c’è stato sempre rispetto. Credo sia stato il più grande rivale della mia carriera».

L’ex pilota ammette di aver appreso alcune cose da Rossi ed è contento di aver vinto contro di lui: «Ho imparato tanto da Valentino, sia in pista che fuori. È sempre stato molto intelligente e furbo. Ho dovuto imparare tante cose e aver vinto nella sua epoca dà maggiore valore ai miei successi. ».

L’australiano si è espresso anche in merito al ritiro di Valentino, spiegando che la decisione non l’ha stupito affatto: «Credo che l’arrivo della figlia abbia avuto la sua parte. Avevo capito che si sarebbe ritirato già prima dell’annuncio. Non mi ha sorpreso. Ora inizierà un nuovo capitolo della sua vita e gli auguro di goderselo».

Impostazioni privacy