Michael Schumacher, il ricordo è commovente: “Lo sarà sempre”. Il Campione tedesco è sempre nei suoi pensieri
L’ultimo atto da Presidente della FIA per Jean Todt è stato il consueto galà di fine anno che si è tenuto a Parigi. Un party disertato da Lewis Hamilton e Toto Wolff in segno di protesta con la federazione per quanto accaduto nel GP di Abu Dhabi che ha assegnato il Mondiale. 
Nell’occasione, a Todt gli sono stati regalati i caschi con tanto di dediche da parte di tutti i piloti. Il 75enne ha dovuto lasciare il suo incarico – è stato nominato presidente onorario – per aver raggiunto la soglia dei tre mandati.
Jean Todt, nelle sue dichiarazioni di saluto, non ha fatto mancare un messaggio per Michael Schumacher. Pensando all’amico l’ex presidente si è commosso. “Michael mi manca – ha detto – non poterlo avere qui è durissima perché sarà sempre parte della mia vita. Abbiamo sofferto e vinto insieme, superato periodi brutti e belli che ci hanno rafforzato” ha poi aggiunto.
Michael Schumacher, il messaggio di Jean Todt
Il 75enne ha poi ricordato come alla vigilia dell’elezione come Presidente della FIA fu accompagnato proprio da Michael, oltre che dalla moglie e dal figlio. Todt, peraltro, è uno dei pochissimi autorizzati a far visita a Michael Schumacher nella villa super blindata dove il Campione è insieme alla sua famiglia in Svizzera. Ed in più di un’occasione ha rivelato, senza sbottonarsi troppo e rispettando quindi il volere della famiglia, come “non abbia mai smesso di combattere“.
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Il francese e Schumacher, insieme, hanno vinto davvero tutto, riportando la Ferrari sul tetto del mondo; cinque i mondiali piloti vinti – consecutivi e tutti dal tedesco – e sei quelli costruttori.
Todt, sul suo ritorno alla Ferrari, è stato invece piuttosto evasivo; “per ora non c’è niente” ha spiegato, sostenendo come continuerà soprattutto con il suo impegno per l’Onu sulla sicurezza stradale.
