La Porsche Taycan è stata nominata Safety Car del campionato Mondiale di Formula E. Tutti i dettagli del modello.
La Porsche Taycan è il primo modello sportivo 100% elettrico della Casa di Stoccarda, apprezzato da clienti di tutto il mondo che l’hanno scelta sposando la mobilità sostenibile. Ma da quest’anno la stessa sportiva non si vedrà soltanto sulle strade di tutti i giorni, ma anche in pista. 
La Taycan, infatti, si mostrerà al pubblico mondiale nelle vesti di Safety Car della Formula E. Il modello è stato scelto in virtù delle sue doti dinamiche e prestazionali, ma soprattutto per la sua trazione completamente elettrificata. Inoltre, presenterà una livrea caratterizzata da una vernice speciale e tutte le dotazioni necessarie per il ruolo che andrà a ricoprire sui circuiti del Mondiale.
A guidarla, ci sarà il portoghese Bruno Correia, dal 2014 pilota della Safety Car del campionato automobilistico a zero emissioni.
Porsche Taycan, le caratteristiche della nuova Safety Car della Formula E
Nello specifico, quella che vedremo in pista in occasione dei Gran Premi della Formula E sarà una Porsche Taycan Turbo S ad alte prestazioni. Un modello, questo, che possiede un power train elettrico in grado di erogare 560 kW (761 cv) di potenza e che con il Launch Control attivo accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi, raggiungendo una velocità massima di 260 km/h.
Tuttavia, per adattarla al ruolo di Safety Car, sono state necessarie alcune modifiche. In particolare, sono stati montati un roll-bar e sedili avvolgenti da corsa con cinture di sicurezza a sei punti, oltre a cablaggi specifici per l’illuminazione. Presenti poi fari lampeggianti integrati nei paraurti, un estintore e un sistema di comunicazione all’avanguardia. Pertanto, grazie al montaggio di queste opportune dotazioni, il veicolo soddisfa tutti i criteri di sicurezza e i requisiti per il servizio in pista.
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Per quanto riguarda gli esterni, la Taycan in versione Safety Car si presenta con una livrea principalmente di colore bianco e azzurro gli stessi della FIA e della Formula E. In più, porta anche i colori degli undici team che gareggiano nel campionato attraverso speciali decalcomanie.
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La prima occasione di vederla in pista ci sarà il 28 e il 29 gennaio al Gran Premio d’Arabia Saudita, per poi spostarsi in Messico il weekend del 12 febbraio per la seconda tappa. Ad aprile, invece, toccherà a Roma (9 e 10 aprile) e Monaco (30 aprile), mentre a maggio, il 14 e il 15, ci sarà il GP di Germania a Berlino. Dopodiché sarà il turno della capitale indonesiana Giacarta, il 4 giugno, e di Vancouver un mese dopo. Infine, New York (16-17 luglio), Londra (30-31 luglio) e Seul (13-14 agosto) chiuderanno la stagione 2022 di Formula E. 
