Vinales fa una confessione importante che riguarda un periodo difficile della sua vita.
Gli ultimi dodici mesi non sono andati esattamente come Maverick Vinales sognava. Se da una parte ha gioito per la nascita della figlia Nina e per il matrimonio con la compagna Raquel, dall’altra ha avuto delle batoste. 
L’esperienza con la Yamaha è terminata malissimo, con una risoluzione del contratto anticipata a causa della sua “guida irregolare” nel Gran Premio di Stiria. L’enorme frustrazione lo ha portato a compiere un gesto che normalmente non avrebbe mai compiuto e che ha spingo il team a voler accelerare l’addio.
E non si può non citare una tragedia che ha colpito l’attuale pilota Aprilia e la sua famiglia. Infatti, il cugino Dean Berta Vinales è morto a causa di un incidente avvenuto nel corso di una gara del Mondiale Supersport 300 a Jerez. Una brutta botta dopo la quale decise di non correre il Gran Premio delle Americhe a Austin. Troppo devastante il dolore.
Aprilia MotoGP, Vinales ha pensato al ritiro: la rivelazione
Vinales in un’intervista concessa a Niki Kovacs di GP Spirit ha confessato di aver pensato di prendere una decisione drastica dopo la morte del cugino Dean: “Per me è stato un duro colpo. Non riuscivo a comprendere la vita. Ci ho riflettuto molto, è stato molto complicato. Lui per me era come un fratellino. Sinceramente, ho pensato di smettere”.
Il pilota del team Aprilia Racing non nasconde di aver anche pensato al ritiro quando è venuto a mancare un parente a cui era molto affezionato. Avevano un legame forte e lo aveva supportato nella sua carriera. Dean correva per il team di Angel, padre di Maverick, e sognava di poter arrivare a grandi traguardi.
Vinales racconta che il ruolo della famiglia, in particolare della moglie Raquel, è stato importante nel fargli decidere di continuare in MotoGP: “Mi sono chiesto perché andare avanti. Ho una famiglia e abbastanza soldi per non dovermi preoccupare. Ho parlato con mia moglie e mi ha domandato quale fosse il mio obiettivo, le ho risposto: essere campione del mondo. È un sogno che ho fin da bambino e desidero realizzarlo”.
Il rider spagnolo ha vinto il titolo mondiale solo in Moto3, mentre in MotoGP non ci è ancora riuscito e spera di farcela. Fondamentale fare bene questo 2022 con l’Aprilia, anche se il campionato non è iniziato bene per lui. In Qatar solo dodicesimo, mentre il compagno di squadra Aleix Espargarò ha chiuso quarto. Deve migliorare.
