Red Bull, Horner conferma tutto: la Ferrari può approfittarne

In casa Red Bull il Team Principal Christian Horner ha confermato la situazione: la Ferrari può farlo

La Red Bull, in queste prime tre gare del Mondiale di Formula 1, ha mostrato evidenti problemi di affidabilità, fin qui sconosciuti nella scuderia anglo-austriaca. Una situazione che non è certo piaciuta a Max Verstappen, che si ritrova con due ritiri in tre gare ed appena 25 punti iridati in classifica, con uno svantaggio su Leclerc di 46 punti.

Red Bull
Una Red Bull nella corsia box (Ansa)

Il pilota olandese non ha certo gradito questo inizio di Mondiale ed a più riprese non ha esitato a bacchettare la Red Bull per quanto accaduto, mostrando anche un certo nervosismo tanto che Helmut Marko è stato costretto ad intervenire per placare i bollenti spiriti di Max.

Di certo c’è che la Ferrari sta volando in questo inizio di stagione e, tra i problemi scoperti dalla Red Bull, ce n’è anche uno relativo al peso, con la monoposto anglo-austriaca circa 10 kg più pesante della Rossa. Per provare a tamponare questa emorragia di punti e soprattutto riuscire ad essere nuovamente competitiva nei confronti della Ferrari, la Red Bull arriverà già ad Imola con un aggiornamento.

Red Bull, Horner si espone sugli aggiornamenti

Christian Horner
Christian Horner (Ansa Foto)

Nel Gran Premio in programma sulla pista romagnola, vi sarà anche la prima Sprint Race della stagione, dopo l’esperiemento della scorsa stagione. E’ stata rivista e modificata rispetto al 2021 e promette scintille.

E proprio la tipologia di gara, che prevede di fatto una sola sessione di prove libere e poi le Qualifiche, che l’aggiornamento proposto dalla Red Bull non sarà corposo. Come svelato da Christian Horner, saranno aggiornamenti già previsti nell’ambito dello sviluppo della vettura, senza novità sostanziali e rivoluzionarie. “E’ tutto parte di una evoluzione – ha sostenuto il Team Principal nelle dichiarazioni riportate da Autosprint – non si tratta di un pacchetto grande di sviluppo“.

Ed è proprio la Sprint Race a suggerire di andare cauti con gli aggiornamenti. “Il tempo per valutare gli sviluppi è poco con la gara sprint, c’è una sessione di prove e poi si disputa la qualifica” ha spiegato il Team Principal. “Bisogna essere sicuri delle modifiche che si stanno apportando alla monoposto“.

La Red Bull, però, sarà chiamata a disputare una gara all’attacco, dovendo rintuzzare lo svantaggio dalla Ferrari; nella classifica Costruttori, infatti, sono 49 i punti di distacco dalla Rossa ed anche Verstappen, in quella piloti, non può più permettersi passi falsi.

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