Marquez, due cadute a Jerez: è Pedrosa a riportarlo al box | Video

Marquez è caduto in due occasioni durante la FP2 MotoGP a Jerez: a riportarlo al box ci ha pensato il suo ex compagno di squadra Pedrosa.

Non è andata benissimo per Marc Marquez la prima giornata di prove libere MotoGP a Jerez. Dopo l’undicesimo tempo del mattino, nel pomeriggio ha chiuso addirittura diciannovesimo. Fondamentale fare bene domattina per entrare direttamente nel Q2 delle Qualifiche.

Marc Marquez
Marc Marquez (Ansa Foto)

L’otto volte campione del mondo in FP2 è stato anche protagonista di due cadute, tra l’altro ravvicinate. Prima è andato giù in curva 6, poi è risalito sulla Honda ed è scivolato nuovamente in curva 9. Qualcosa non ha funzionato e lo ha poi condizionato, dato che non è riuscito a fare un crono da top 10.

Il pilota del team Repsol Honda ha commentato a Sky Sport come è andato questo day 1 in Andalusa: “Ho sfruttato questa giornata come fosse un test. Abbiamo provato alcune cose importanti e la moto con la quale sono caduto era un po’ meglio dell’altra. In FP2 poi ho deciso di non rischiare troppo. Non riusciamo ancora a sfruttare al 100% la Honda. Faccio fatica e spero di fare dei progressi domani”.

MotoGP Jerez, Marquez portato al box da Pedrosa

Marc Marquez Dani Pedrosa
Marc Marquez e Dani Pedrosa (Ansa Foto)

Nella seconda sessione di prove libere MotoGP a Jerez è successo anche un fatto curioso. Dopo la seconda caduta, a riportare Marquez al box in scooter è stato Daniel Pedrosa. L’attuale collaudatore KTM è stato il suo compagno di squadra dal 2013 al 2018 e tra i due c’è sempre stato un buon rapporto, di stima e rispetto reciproco.

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Nei sei anni trascorsi insieme in Honda è sempre stato Marc ad arrivare davanti e Pedrosa si è mostrato un buon teammate. Quest’ultimo si è ritrovato a dover accettare la superiorità di chi lo affiancava nel box, ma si è tolto comunque le sue soddisfazioni con delle vittorie in gara e dei podi.

Il 36enne di Sabadell non ha mai conquistato un titolo in MotoGP e questo rimarrà un suo rammarico, forse, però ne ha vinti tre tra 125 e 250. Può lo stesso essere contento della sua carriera e anche del lavoro che sta facendo negli ultimi anni da tester per aiutare la KTM.

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