Ennesimo record in Vespa per lo stuntman austriaco Gunther Schachermayr, che stavolta è andato davvero come… un treno.
Negli anni, la Vespa si è sempre mostrata fedele a sé stessa, nonostante i diversi restyling a cui è stata sottoposta dalla Piaggio per renderla sempre moderna e tecnologica. Poi, con le edizioni speciali, abbiamo imparato ad assistere alle sue mille sfaccettature, ma modifiche come quelle operate dal team di Gunther Schachermayr sull’iconico scooter, forse, non si erano mai viste prima. 
Infatti, per questa nuova impresa, lo stuntman austriaco, 44 anni, ha utilizzato una Vespa che, al posto delle ruote tradizionali, montava due dischi di alluminio – uno all’anteriore e uno al posteriore – e un supporto con un terzo disco che serviva a mantenere l’equilibrio su una ferrovia.
Ebbene, grazie a questo scooter, lo stesso Schachermayr ha stabilito un nuovo record resistendo sui binari per un tempo di 10 minuti e 25 secondi.
Gunther Schachermayr, l’ennesimo record con la Vespa
La prova si è svolta in un parco giochi di Vienna, dove Schachermayr ha rischiato di beccarsi una bella multa, se non fosse stato per il permesso ottenuto dalle autorità che gestiscono la ferrovia.
Per lo spericolato 44enne si tratta dell’ennesimo record stabilito in sella ad una Vespa. In precedenza, infatti, vi aveva viaggiato attaccato ad una funivia in Austria ad un’altezza sopra il livello del mare di quasi 3.000 metri. Inoltre, aveva stabilito anche il primato per il cambio gomme in movimento più rapido di sempre e quello per un salto da una diga alta 131 metri.
Insomma, a confronto con queste prove, quella che lo ha visto viaggiare sui binari è stata quasi una passeggiata. Peraltro, nel suo canale Youtube, si trovano tutti i video delle sue imprese insieme all’inseparabile scooter della Casa di Pontedera, compreso quello che mostra l’intera prova in sella alla Vespa modificata per stabilire il record su rotaie.
In quest’ultimo, in particolare, si possono osservare nello specifico le varie modifiche adoperate sulla Vespa e lo stile dello stesso Schachermayr mentre si incarena quasi come un pilota del Motomondiale in rettilineo.
