Nascar Xfinity, Gragson vince a Pocono: paura per Burton – Video

In una delle gare più intense e combattute della stagione di Nascar Xfinity, Noah Gragson conquista una vittoria pesante per la classifica

La notizia dovrebbe essere la vittoria, sudatissima, di Noah Gragson che taglia il traguardo con pochi centesimi di vantaggio su Ty Gibbs in una delle gare più tirate della stagione.

Nascar Xfinity Gragson
Terza vittoria stagionale per il 24enne Noah Gragson (AP LaPresse)

Ma le immagini sono tutte per Jeb Burton, uscito miracolosamente illeso da uno degli incidenti più spettacolari e spaventosi di questa stagione e non solo.

Nascar Xfinity, la vittoria di Gragson

Da sottolineare, comunque, il testa a testa tra Gragson e Gibbs, davvero splendido. Cinque giri al cardiopalma che vedono i due affrontarsi senza esclusione di colpi tra sorpassi e controsorpassi senza alcuna strategia se non quella di spingere al massimo. Il tutto non senza qualche contatto. Un duello duro ma anche cavalleresco tra due piloti che spesso in passato hanno avuto scontri – anche verbali – piuttosto accesi. Stavolta applausi per entrambi, e persino i complimenti di Gibbs che ammette di avere commesso qualche errore rispetto a un avversario che non gli ha concesso nulla.

L’incidente di Jeb Burton

Decisivo l’ultimo giro: primo sorpasso di Gibbs all’interno di Gragson che contrattacca e mantiene la posizione all’esterno passando sotto la bandiera a scacchi davanti con due soli decimi di secondi. Si tratta della terza vittoria stagionale per Gragson, 24 anni, dopo quella di Talladega. L’ottava in carriera. Terza piazza per Berry, mai in condizione di insidiare i due leader con A.J. Allmendinger quarto e Sheldon Creed al quinto posto.

Davvero impressionante l’incidente occorso al 47esimo giro alla macchina numero #27 di Jeb Burton. Un contatto scatenato da un testa coda di Santino Ferrucci coinvolge diverse auto.

Il peggio tocca a Burton la cui vettura viene colpita con forza a Ricky Stenhouse sulle barriere interne capovolgendosi e finendo con una lunga corsa sul tetto. Burton ha immediatamente avvertito per radio il suo team che era sveglio, cosciente e in buone condizioni. Ma ci sono voluti diversi minuti per vederlo uscire dall’auto sulle sue gambe. Sottoposto a una serie di controlli alla clinica del circuito Burton è stato dimesso senza conseguenze. Cure anche per Ferrucci che ha accusato una gran botta al fianco, dolora ma senza nessuna frattura.

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