Le scelte della Ferrari continuano a far discutere e entra in scena anche Max Verstappen che è in disaccordo con Binotto: il motivo
E’ una Ferrari che fa discutere quella che esce con le ossa rotte dal Gp d’Ungheria. Sainz e Leclerc giù dal podio in un tracciato che tutti indicavano come pro Maranello è un risultato ben al di là delle ambizioni della rossa.
Mattia Binotto del resto dopo il Gp di Francia era stato chiaro: il Cavallino Rampante andava all’Hungaroring con l’obiettivo di portare a casa una doppietta. Obiettivo abbondantemente fallito anche a causa di una gestione di gara a dir poco discutibile. La scelta di partire con le medie non è stata facile, ancora meno quella di montare le bianche nella seconda sosta di Leclerc.
Una strategia finita nell’occhio del ciclone anche se è stata difesa dallo stesso Binotto che nel post gara ha parlato di una monoposto che oggi non aveva la velocità giusta per poter ambire alla vittoria. Un parere che non è stato lo stesso di quello dato da Leclerc che ha parlato in maniera abbastanza chiara di scelte non corrette. Sull’argomento si è espresso anche Max Verstappen che si è mostrato in disaccordo con l’analisi del team principal della Ferrari.
Binotto, Verstappen non concorda: il parere sulla Ferrari
Il campione del Mondo ha voluto commentare la gara della Ferrari che gli ha spianato la strada della vittoria nonostante la partenza dal decimo posto. Se Binotto ha parlato di macchina che non funzionava, Verstappen ha un parere completamente diverso: “Per tutta la gara credo che la Ferrari sia stata molto veloce“. Il problema allora torna ad essere la strategia: “Credo che ha sbagliato la scelta della gomma hard“.
Un giudizio condiviso da tanti e che ha permesso ad una Red Bull perfetta di andare a vincere una gara dove era alto il rischio di finire giù dal podio: “E’ complicato dire che questa è stata la gara più competitiva finora. Credo che abbia inciso molto la scelta della gomma giusta al momento giusto“. Verstappen però si gode il successo: “Partire dal decimo posto e vincere è molto positivo, ma dovremo analizzare molte cose e capire quel che avremmo potuto fare meglio“. Un po’ quello che tocca fare, con umore decisamente diverso, anche alla Ferrari.
