Assicurazione Auto, quando è possibile non pagarla: c’è una condizione che proprio non si può evitare

L’Assicurazione è una di quelle spese che bisogna sempre sostenere quando abbiamo un’Auto, ma se non la utilizziamo il discorso può cambiare.

Avere un’Auto comporta sempre una serie di spese a cui bisogna necessariamente far fronte se vogliamo utilizzarla regolarmente. Manutenzione, carburante, riparazioni, bollo, assicurazione, questi i principali costi che dobbiamo mettere in conto quando compriamo un veicolo.

Assicurazione Auto
Assicurazione Auto (Ansa Foto)

Tuttavia, non in tutti i casi è davvero obbligatorio pagare. Se le prime tre sono necessarie anche solo per mettersi in viaggio, le ultime due prevedono alcune eccezioni. Del bollo ne abbiamo già parlato in un articolo precedente, mentre ora approfondiamo l’argomento assicurazione.

Assicurazione Auto, cosa sapere

Per circolare regolarmente sulle strade pubbliche, l’Rc Auto è una spesa che proprio non possiamo evitare di pagare. Essa, infatti, costituisce una garanzia in caso di incidenti per tutti e ci permette di ottenere un rimborso che servirà a coprire parte o l’intero costo dei danni sulla nostra vettura a seconda del caso.

Se c’è un concorso di colpa, allora avremo il corrispettivo economico sulla base della relativa percentuale stabilita dal verbale delle autorità. Esempio: se il sinistro si è verificato per colpa di entrambi i coinvolti in egual misura – 50% e 50% – causando danni valutati per un importo pari a 1.000 euro, allora le rispettive compagnie assicurative provvederanno con il rimborso di 500 euro a testa.

Auto Bollo
(Ansa Foto)

Se invece la colpa è soltanto vostra, allora non ci sarà nessun rimborso per voi, mentre l’altro coinvolto avrà diritto ad un risarcimento pari al 100% della stima dei danni stabilita dalla perizia.

Peraltro, qualora si dovesse verificare un incidente senza avere la copertura assicurativa, il proprietario dell’Auto coinvolta andrebbe incontro ad una serie di conseguenze più o meno pesanti a seconda dei casi.

Tra le varie sanzioni che possono essere comminate ci sono una multa di oltre 3.000 euro, sospensione della patente, fermo amministrativo del mezzo e addirittura sequestro del veicolo nel peggior caso possibile.

Tuttavia, come anticipato, ci sono alcuni casi in cui il pagamento dell’Rc Auto non è obbligatorio.

Assicurazione, quando non è obbligatoria

Innanzitutto, è bene partire da una premessa: se utilizziamo regolarmente l’Auto pagare l’assicurazione è obbligatorio. Pertanto, ogniqualvolta viaggiamo con il nostro veicolo è sempre bene accertarsi che non sia scaduta la polizza.

Ma se invece decidiamo di tenerla ferma per un qualsivoglia motivo allora è in questo caso che allora potremo evitare di pagare la tassa. Anche qui, però, è bene prestare attenzione.

Incidente Auto
(Ansa Foto)

Se la teniamo parcheggiata su suolo pubblico, o comunque utilizzato anche da altri utenti, che sia un parcheggio sotto casa o un cortile di un condominio, essere in possesso di una polizza valida è d’obbligo, poiché in questi stessi luoghi, la nostra vettura può essere soggetta a situazioni tali per cui potrebbe costituire oggetto di incidenti, come quando ce la rubano e il ladro provoca un sinistro. O anche quando un automobilista va a sbatterci contro causando danni.

Perciò, non si è obbligati a pagare l’Rc Auto soltanto quando il veicolo è in una zona privata chiusa al pubblico, come può essere un garage. Inoltre, va richiesta la radiazione dello stesso veicolo dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Una volta ottenuta, la vettura non può più circolare o sostare in luoghi pubblici. Quest’ultimo aspetto rappresenta, di fatto, una condizione che non si può proprio evitare se non si ha l’intenzione di pagare la polizza per un mezzo inutilizzato.

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