Bagnaia, un’altra vittoria per il pilota Ducati: che bonus per il Mondiale MotoGP

Bagnaia ha guadagnato un buon gruzzoletto di soldi nel 2022: tra stipendio e bonus il suo anno è stato decisamente remunerativo.

Un 2022 da incorniciare per Francesco Bagnaia, che ha coronato il sogno di diventare campione del mondo MotoGP. Ha permesso a Ducati di rompere un tabù che durava da oltre 10 anni. L’ultimo (e unico) trionfo in top class della squadra risaliva al 2007, quando fu Casey Stoner a vincere la corona iridata.

Pecco Bagnaia
Pecco Bagnaia, pilota Ducati MotoGP (Foto LaPresse)

Il pilota piemontese ha vissuto una prima parte di stagione con alti e bassi, poi nella seconda ha fatto un cambio di passo e ha recuperato i tanti punti che lo separavano da Fabio Quartararo. Dopo il ritiro al Sachsenring, erano persino 91. Ha compiuto una rimonta storica grazie al suo talento e a una Desmosedici GP che è indubbiamente la migliore moto della griglia.

Aver vinto il titolo gli dà sicuramente maggiore consapevolezza in vista del 2023, anno nel quale proverà a confermarsi campione e sa che avrà tanti avversari forti da affrontare. Uno dentro il suo box, dove arriverà Enea Bastianini. Sarà una stagione molto interessante da seguire.

MotoGP, super bonus per Pecco Bagnaia

Per Bagnaia il 2022 è stato un anno ricco di soddisfazioni, sia sportive sia di tipo economico. Infatti, ha incassato circa 5 milioni di euro per i risultati conquistati nel campionato MotoGP.

Pecco Bagnaia
Pecco Bagnaia campione MotoGP 2022 (Foto LaPresse)

Il quotidiano La Repubblica spiega che, oltre al suo stipendio base da 2,5 milioni, ha percepito un bonus da 1,5 milioni per la conquista del titolo mondiale. A questi soldi vanno aggiunti i premi legati a piazzamenti in gara: 100 mila euro a vittoria, 50 mila euro in caso di secondo posto e 30 mila per la terza posizione.

Bagnaia si è portato a casa pure una BMW M3 Competition Touring per essere stato il migliore pilota in qualifica della MotoGP 2022. Un bolide che costa oltre 100 mila euro. Altra bella soddisfazione per il pilota piemontese, dimostratosi forte anche sul giro secco che sul ritmo gara. Nel 2023 proverà a ripetersi, vuole far vedere di essere ancora il numero 1 della classe regina del Motomondiale.

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