Prezzo benzina e diesel, un inizio 2023 da incubo per gli automobilisti italiani: rincari senza freni. Si registrano altri aumenti alla pompa
È un inizio di anno da incubo per gli automobilisti italiani. Il 2023 è partito nel peggiore dei modi, con aumenti fortissimi del prezzo benzina e degli altri carburanti. Il motivo è l’annullamento del bonus governativo, che ha aiutato a contenere i costi nella seconda metà del 2022. 
Addio allo sconto di 18 centesimi al litro (frutto del taglio delle accise) e con gli automobilisti italiani che dal 1 gennaio hanno visto la brusca impennata dei prezzi alla pompa. Una batosta anche dal punto di vista psicologico, perché i prezzi erano in costante calo, e nelle ultime settimane dello scorso anno avevano toccato livelli quasi da pre-crisi. Ad esempio, la benzina in modalità self si trovava a poco più di 1.6 euro al litro, il diesel circa 10 centesimi in più.
Senza il bonus fiscale, però, l’impennata è stata grossa: di conseguenza benzina a oltre 1.8 centesimi al litro, e diesel che è tornato a sfiorare i 2 euro. Una mazzata inaspettata, visto che in tanti non si aspettavano un taglio così netto degli sconti. E a completare il danno, arriva anche un generale rialzo di questi giorni, che si teme possa avere anche dei risvolti speculativi.
Prezzo benzina, rincari senza freni nel 2023: aumenti vertiginosi
Il risultato è che il prezzo benzina alla pompa, così come per gli altri carburanti, è aumentato vertiginosamente in una manciata di giorni. Il rischio è che ogni famiglia rischia di pagare 360 euro in più per il carburante nel 2023. I prezzi attuali vendono la benzina in modalità self service a 1,806 euro/litro (+3 millesimi, compagnie 1,808, pompe bianche 1,801). Invece, il diesel self service a 1,868 euro/litro (+3, compagnie 1,870, pompe bianche 1,863). Per quanto riguarda la benzina modalità servito a 1,946 euro/litro (-5, compagnie 1,989, pompe bianche 1,868). 
Il diesel servito a 2,008 euro/litro (-7, compagnie 2,051, pompe bianche 1,929). Infine, per quanto riguarda il GPL servito a 0,788 euro/litro (-3, compagnie 0,798, pompe bianche 0,776). In conclusione, il metano servito a 2,432 euro/kg (+38, compagnie 2,453, pompe bianche 2,414). Gnl 2,489 euro/kg (+46, compagnie 2,519 euro/kg, pompe bianche 2,471 euro/kg).
