Gp Estoril, la sconfitta di Valentino Rossi: “Lorenzo era più veloce di me”

GP ESTORIL – Jorge Lorenzo troppo forte per Valentino Rossi? Sì, oggi sulla pista di Estoril lo era di sicuro. E lo ammette lo stesso Rossi, consapevole che Porfuera, una volta trovato il ritmo giusto, era irresistibile e ha ampiamente meritato di vincere il Gran Premio del Portogallo della classe MotoGP.

Il podio di Valentino conferma che il numero 46 è tornato il pilota che era prima dell’incidente del Mugello, competitivo e veloce, ma oggi contro il suo – ancora per una gara – compagno di scuderia c’era poco da fare.

All’inizio sembrava che Rossi potesse contenere Lorenzo, ma col tempo la differenza tra l’italiano e lo spagnolo è venuta fuori e il campione del mondo MotoGP 2010 ha tagliato meritatamente il traguardo per primo: “Come ho detto ieri con un warm-up bagnato e una gara sull’asciutto sarebbe stato difficile“, ha spiegato Valentino Rossi, “Sono contento del fine settimana, abbiamo lavorato davvero bene sulla moto in condizioni di bagnato e questa mattina sono risultato il più veloce nel warm-up, se fosse stata così anche la gara sarei stato molto competitivo.”

“Per l’asciutto abbiamo iniziato alla cieca, quindi mi son dovuto prendere dei rischi all’inizio perché il set-up era buono,” continua il Dottore, “Ma non abbastanza poiché quando Jorge Lorenzo ha preso il suo ritmo era più veloce di me, e non ho avuto nessuna possibilità di battagliare con lui. Ho provato a stargli dietro ma era troppo rapido.”

“In ogni caso la seconda posizione è positiva per il mio campionato poiché sono di nuovo al terzo posto in classifica e non sono lontano da Dani Pedrosa, che occupa la seconda,” conclude Rossi, “Sono felice di aver migliorato le regolazioni della moto ma non siamo ancora forti abbastanza, quindi proveremo a crescere ancora per ottenere la vittoria finale con Yamaha.”

Ora a Valentino Rossi non resta che focalizzarsi sull’epilogo di questa stagione 2010 in programma a Valencia tra soli sette giorni, nella sua ultima gara in sella alla YZR-M1, e poi pensare al suo futuro in Ducati.

Derapate.it

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