Ferrari 458 Challenge al Motor Show di Bologna: esordio mondiale per la nuova berlina di Maranello

FERRARI AL MOTOR SHOW DI BOLOGNA – La regina del Motor Show è stata subito incoronata: la Ferrari porterà dalla vicina Maranello, in anteprima mondiale assoluta, la 458 Challenge. La berlinetta V8 posteriore-centrale derivata dalla 458 Italia avrà uno stand interamente dedicato alle attività racing. E non è tutto. Quest’anno, infatti, le Rosse saranno anche le assolute protagoniste della pista, visto che la 458 Challenge è il quinto modello utilizzato dalla Ferrari per animare il suo campionato monomarca, articolato nelle serie Italia, Europa, Nord America e a cui dal prossimo anno si aggiunge la novità Asia-Pacifico. Con questa vettura la Ferrari mette a disposizione dei suoi clienti «prestazioni estreme, massimo divertimento di guida e grandi emozioni».

BOLIDI IN PISTA – Presente sullo stand anche la F430 GTC del team AF Corse, una delle vetture con cui la Casa di Maranello ha conquistato il titolo Costruttori nella classe GT2 dell’Intercontinental Le Mans Cup 2010. Lo schieramento dei modelli del Cavallino dedicati alla pista è completato dalle vetture laboratorio FXX e 599XX, che danno vita agli omonimi programmi di ricerca e sviluppo grazie alla collaborazione tra tecnici e clienti-collaudatori della Ferrari. Al centro una F60, la monoposto con cui la Scuderia Ferrari Marlboro ha preso parte al Campionato del Mondo di Formula 1 nella stagione 2009. Il programma previsto nell’arena dedicata alle competizioni nell’area 48 vedrà impegnate nella tradizionale sfida di fine anno sedici vetture provenienti dalle serie italiana ed europea del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. Nella giornata dell’8 dicembre i protagonisti dell’ormai celebre monomarca, giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione, scenderanno in pista per una prova articolata in tre turni, mentre l’esibizione della Formula 1 rappresenterà il congedo di Luca Badoer (dopo 13 anni di carriera) dalla sua attività di collaudatore della Scuderia.

IL SALONE – Ferrari a parte, il Motor Show bolognese si appresta a riaprire i battenti (il 2 e 3 dicembre alla stampa e dal 4 al 12 dicembre al pubblico), con un’edizione ricca di 47 anteprime, tra cui 6 mondiale e 5 europee. Riflettori puntati anche sulla mobilità elettrica, a cui sarà dedicato un padiglione e tanti incontri e dibattiti. E dal prossimo anno il Salone diventerà itinerante ad anni alterni: negli anni pari andrà in scena a Bologna, mantenendo l’attuale schema tradizionale, e negli anni dispari (con la manifestazione prevalentemente sportiva sperimentata lo scorso anno) sarà collegato a grandi eventi nazionali, come i 150 dell’unità d’Italia che si celebreranno nel 2011 a Torino, o il Gran Premio di F1 che nel 2013 potrebbe essere ospitato a Roma.

LE ESORDIENTI – A Bologna ci sarà il debutto della Maserati Gran Turismo MC Stradale vista a Parigi. Fiat, dopo l’assenza dello scorso anno, espone il nuovo bicilindrico TwinAir da 85 Cv, a bordo di 4 versioni di Fiat 500, mentre Lancia ritorna a Bologna in un unico stand con Chrysler, dove accanto a Ypsilon, Delta e Musa ci saranno le Chrysler Gran Voyager Limited e 300 C Touring SRT Design. Debutto italiano per la nuova Jeep Gran Cherokee e per la Wrangler. Nello stand Alfa in luce la Giulietta, esposta in uno stand che utilizzando il famoso ‘Meccano’ si trasforma in una sorta di pista di macchinine in scala reale. Tra le proposte dell’Abarth, invece, spicca la 695 Tributo Ferrari in livrea Giallo Modena. Ricca anche la carrellata delle straniere. Tra gli esordi più attesi quello europeo della Range Rover Evoque 5 porte e riflettori anche sulle due anteprime mondiali della Opel: la nuova Antara e la nuova Corsa. Volkswagen sfilerà con la nuova Passat, Audi con la A7 Sportback, Ford con la nuova Focus e la nuova Fiesta RS WRC, Hyundai con il trio Genesis Coupè, i10 e Santa Fe’, Volvo con la S60 e la V60, Peugeot con la 508, la Ssangyong con la Korando. Forte la presenza dei costruttori cinesi, con la Bubble e la Great Wall in passerella europea, mentre la DR presenterà due esordi mondiali, tra cui la DR1 elettrica che si va ad aggiungere alle numerose vetture a emissione zero presenti. Per citarne alcune, il concept Peugeot EX1, anch’esso in anteprima mondiale, la Audi A1 e-tron, la Seat IBe, le Renault Concept Car DeZir e Twizy, la Mitsubishi i-Miev e l’Escooter della Smart.

Corriere.it

Impostazioni privacy