Con la quarantena obbligatoria per tutti, le scadenze dei pagamenti auto non sono stati rispettati in molti casi, ma ci ha pensato il governo a rimediare. 
La burocrazia italiana è stata messa a dura prova dall’avvento dell’epidemia da Coronavirus, con i termini di rinnovi e pagamenti non rispettati, data la quarantena obbligatoria per tutti che ci ha mandato nel caos. Tuttavia, il governo è intervenuto in merito, ponendo una soluzione alla questione scadenze rimandandole e bloccando il rischio di eventuali sanzioni.
Di seguito, è riportato tutto quello che c’è da sapere su revisione, bollo, patente, multe e assicurazioni.
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Auto, nuove scadenze: revisione, patente, multe e assicurazioni
Se la scadenza della revisione della vostra auto è appena passata o è prevista entro il 31 luglio, è comunque consentito di circolare sulle strade fino al 31 ottobre 2020. È altresì consentito circolare anche ai veicoli che in precedenza sono stati “bocciati” all’ultimo collaudo. Tuttavia, bisogna provvedere alle riparazioni del caso per poter girare in strada. Stesso discorso per i mezzi che devono essere sottoposti a revisione dalla Motorizzazione Civile. Un esempio sono le auto a gas, che possono usufruire di una proroga del controllo delle bombole. Infatti, la scadenza per quelle a metano, prevista tra il 31 gennaio e il 15 aprile, è stata rimandata al 15 giugno, mentre i termini per il Gpl sono stati prolungati fino al 31 ottobre. Infine, coloro che sono in possesso di una ricevuta che sostituisce la carta di circolazione può rimanere tranquillo fino al 31 ottobre.
Di questi tempi, è di fatto impossibile svolgere la visita medica per rinnovare la patente, ma anche in questo caso il governo ha provveduto a rimandare la scadenza, per termini previsti dopo il 31 gennaio, al 31 agosto 2020. Prorogata anche la validità del Permesso provvisorio di guida fino al 30 giugno 2020, così come per il foglio rosa, la cui scadenza rientra fra il 1° febbraio e il 30 aprile. Invece, chi attende l’esame per la patente non deve inoltrare una nuova richiesta, ma basta prenotarsi alla Motorizzazione competente per svolgere il test entro il 30 giugno 2020, senza doversi preoccupare del termine di sei mesi dalla consegna della domanda. È altresì prorogata sino al 31 ottobre la validità della ricevuta sostitutiva della patente.
Per quanto riguarda le multe, il governo ha differenziato tra quelle di importi elevati e quelle di importi contenuti. Le scadenze delle prime sono state rimandate di sessanta giorni, sia per il saldo, sia per il ricorso al Giudice di Pace – termine solito di 30 giorni quindi prolungato a 60. Invece, il termine delle multe ridotte è passato da cinque a trenta giorni fino al 31 maggio 2020.
Le scadenze delle RC auto – escludendo quindi coperture accessorie come atti vandalici o furti e incendio, salvo accordi particolare con le Compagnie – sono state prorogate a trenta giorni, per polizze che scadono entro il 31 luglio. Ad ogni modo, è preferibile che si verifichi il tutto con la propria agenzia. Infine, bisogna sottolineare che i bolli sono imposte regionali e quindi non hanno un’indicazione univoca su questo tema. Informazioni a riguardo sono presenti nel link sottostante.
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