Mezzi pubblici, tra limitazioni e mascherine: le linee guida per la fase 2

Mezzi pubblici, nelle linee guida del ministro dei Trasporti Paola de Micheli, allegato dal decreto del presidente del Consiglio, sono indicate le misure per i mezzi pubblici nella fase 2

Mezzi pubblici, tra limitazioni e mascherine: le linee guida per la fase 2
Mezzi pubblici, tra limitazioni e mascherine: le linee guida per la fase 2

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, illustrerà stasera il Decreto sulla fase 2. Ai sindaci, sottolinea il Messaggero, Conte ha spiegato le nuove misure che scatteranno il 4 maggio. Misure che il pubblico conoscerà alle 20.20 nella conferenza stampa di Palazzo Chigi dopo l’ultimo passaggio della cabina di regia con le Regioni.

Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, si è mostrato perplesso a Mezz’ora in più su Rai 3. “Manca ancora un metodo per la riapertura” ha detto.

Mezzi pubblici, le linee guida del Mit sulla fase 2

Mezzi pubblici, tra limitazioni e mascherine: le linee guida per la fase 2
Le linee guida per la fase 2

Il decreto prevede, tra gli allegati, le linee guida del ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, per i mezzi pubblici. Secondo quanto riporta l’ANSA, il ministro indica una maggiore frequenza di bus, tram e metro nelle ore di punta per bilanciare la limitazione ai passeggeri. Sui mezzi, infatti, sarà fissato un numero massimo di passeggeri, in modo da rispettare la distanza di un metro. Saranno applicati anche marker sui posti a sedere per segnalare quelli che non possono essere usati.

Segnali di questo tipo, sia alle fermate dei bus sia all’interno di bus e metro, stanno comparendo per esempio a Milano dove il sindaco Sala ha dichiarato che si passerà da seimila a 1.500 passeggeri all’ora in metropolitana. I passeggeri dovranno salire indossando le mascherine, anche di stoffa, in modo da coprire naso e bocca.

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