Fase 2 spostamenti Nord-Sud: le disposizioni delle regioni di arrivo

Fase 2. La regione Puglia impone 14 giorni di quarantena ai passeggeri in arrivo da altre regioni in aereo, in treno, in bus o in nave. Controlli a tappeto anche nella stazione di Napoli

Fase 2 su treni e bus, Puglia e Campania annunciano più controlli
Fase 2 su treni e bus, Puglia e Campania annunciano più controlli

Le regioni del Sud temono gli effetti dell’esodo nel primo giorno della fase 2. Per questo, si preparano controlli a tappeto in Puglia e a Napoli per chi deciderà di fare ritorno nella propria città d’origine approfittando del primo giorno di allentamento del lockdown.

Il presidente della Regione, Michele Emiliano, e l’assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini, hanno sottolineato che chiunque faccia rientro in Puglia da un’altra regione dovrà rimanere in isolamento fiduciario per 14 giorni. Inoltre, dovrà dare comunicazione del suo viaggio compilando il modulo sul portale Regione Puglia, avvisando il proprio medico e o l’operatore di sanità pubblica.

Nei 14 giorni di quarantena successivi al ritorno in Puglia, le persone non potranno avere contatti sociali, non potranno viaggiare, dovranno essere costantemente raggiungibili e avvertire i medici se dovessero comparire i sintomi. Il presidente ha chiesto anche alle varie compagnie che effettuano il trasporto di ripetere più volte il messaggio. Coinvolti nella decisione della regione i porti e negli aeroporti di Bari e di Brindisi, le stazioni ferroviarie di Foggia, Barletta, Bari, Brindisi e Lecce, e quelle di scambio dei bus interregionali come Marino, Miccolis, Sita, Ferrovie del Gargano e Flixbus.

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Fase 2, test su tutti i passeggeri nella stazione di Napoli

Fase 2, test su tutti i passeggeri nella stazione di Napoli
Fase 2, test su tutti i passeggeri nella stazione di Napoli

Controlli stringenti anche per chi arriverà in treno a Napoli. I passeggeri dovranno completare un percorso obbligato, delimitato da un nastro, per raggiungere un punto di controllo attrezzato per la raccolta dei dati anagrafici e il controllo della temperatura. Se sarà superiore a 37.5°, verranno indirizzati verso gli operatori che effettuano il test rapido per il covid-19.

Nella giornata del 4 maggio, saranno due i treni che potranno causare il maggiore caos: il Frecciarossa delle 13.06 da Milano, con 363 passeggeri prenotati, e quello da Torino delle 16.35 da cui dovrebbero scendere 420 persone. Tutte da indirizzare nella postazione Asl nei pressi del binario 8.

Inoltre, test analoghi saranno svolti anche sui passeggeri in arrivo all’aeroporto di Capodichino.

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