Fase Due a Milano: pochi assembramenti e tanto ordine sui mezzi [FOTO]

Inizia la Fase Due a Milano, molto timore ma tutto è in ordine, Un po’ di traffico in Stazione Centrale, poca gente in metropolitana, sanificazione costante e continua di mezzi e vagoni. Parco Sempione pattugliato e preso d’assalto da runner solitari. Un lunedì davvero atipico per Milano.

Fase 2 Milano
Poche code e nessun assembramento ai tornelli (Getty Images)

Non è stato il solido lunedì per Milano, anzi. Considerando i timori per l’inizio della Fase 2 è stata una mattinata tutto sommato molto tranquilla che è cominciata persino con ordine in tutte le zone nevralgiche della città.

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Fase 2 Milano
Pendolari alla stazione di Cadorna (Getty Images)

Fase Due più vissuta nelle stazioni

Un minimo di confusione in più soltanto alla Stazione Centrale di Milano dove il flusso dei treni destinati a Roma, Napoli, Bari e a tutto il sud in genere è tornato normale e dove le prenotazioni erano al massimo visto il blocco delle ultime settimane. Chi poteva lasciare la città ha cercato di farlo fin dal primo momento: i treni erano quasi tutti esauriti già in fase di prenotazione e qualche piccola coda si è verificata solo all’ingresso dei binari.

In Centrale, ormai da tempo, è stato inserito un gate di check in per controllare il biglietto di chi entra. Al momento, oltre alla prova di viaggio, viene misurata anche la temperatura delle persone che fanno il loro ingresso alle banchine di partenza del treno. Tutto si è svolto in ordine, regolarmente. Qualche coda appena un pochino più lunga delle altre per i primi due Frecciarossa destinati a Roma, il primo dei quali alle 7.10 è partito con 4’ di ritardo. Ma nulla di drammatico. Di fatto la vera folla era quella di cronisti e videoreporter per documentare la giornata della ripresa.

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Fase 2 Milano
(Getty Images)

Stazioni periferiche fluide

Molta pazienza, nessuna protesta e, per la verità, non sembrava neanche di essere alla Stazione Centrale di Milano in un momento di confusione e atipico come quello previsto per oggi. Tutto molto più tranquillo, per esempio, alla stazione di Milano Cadorna, il punto d’accesso principale per il centro, uno degli snodi nevralgici, insieme a Porta Garibaldi, dei treni locali che arrivano da tutte le altre province e che portano i pendolari nel capoluogo lombardo.

Il traffico di passeggeri qui è sempre a livello di guardia. Ma evidentemente molti sono ancora a casa, chi può continua a fare smart working e alla fine anche qui il tanto tenuto effetto gregge non se n’è visto. Solo un piccolo assembramento intorno all’edicola per chi è partito sprovvisto di biglietto e lo ha acquistato all’ultimo istante.

I treni sono arrivati tutti puntualmente e senza traffico eccessivo. Unica novità il fatto che all’arrivo ogni vagone veniva visitato dal personale specializzato che lo igienizzava con vapori di acqua e cloro.

Fase 2 Milano
Alla Stazione Cadorna di Milano un addetto procede alla sanificazione dei vagoni (Getty Images)

Fase 2 OK in metro

Tutto molto fluido anche ai tornelli e all’ingresso della metropolitana dove non si sono viste nelle code nei giorni di punta nei vagoni pieni. Va considerato che le scuole sono chiuse, così come le università e questo ha tolto un buon 20-25% di traffico dalla linea underground milanese.

A facilitare le cose anche il clima gradevole di sole e bel tempo. Fuori dalla stazione di Cadorna non c’è stata nemmeno la solita rincorsa per accaparrarsi le prime biciclette in sharing sono disponibili fuori dal varco ferroviario. Biciclette in abbondanza per tutti e alcune sono persino rimaste al loro posto, segno che il traffico dei grandi giorni deve ancora venire

Fase 2 Milano
Un vagone della Linea Rossa di Milano alle 8.30 del primo giorno di Fase 2 (Getty Images)

Parco Sempione affollato

C’è stato un discreto via-vai invece nella zona dei parchi, in modo particolare al Sempione. Nessun assembramento, nessun effetto gregge e a vigilare parecchie pattuglie di polizia municipale e anche diversi militari a cavallo che hanno passato in rassegna viali e vialetti per verificare che tutto si svolgesse in ordine. Insomma, la gran parte dei milanesi – o di chi lavora nel capoluogo – per il momento non è ancora tornata alla scrivania. Sicuramente non nelle misure che alcune istituzioni avevano previsto. Molti tuttavia hanno cercato comunque di riappropriarsi della città cercando un paio d’ore di jogging e una passeggiata nella zona della Darsena, vicino ai Navigli.

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Fase 2 Milano
Parco Sempione: molta polizia in moto e a cavallo per prevenire assembramenti (Getty Images)

Autobus fluidi e igienizzati

Sugli autobus, uno degli elementi di grande preoccupazione della vigilia, tutto regolare, almeno per ora. Particolare attenzione in sulle linee filoviarie: in modo particolare quelle che percorrono la cosiddetta circonvallazione esterna che, da Piazzale Lotto, arrivano fino alla zona nord est della città percorrendo molti chilometri di un cerchio concentrico che serve moltissime stazioni della Metropolitana e tutte le principali traiettorie dei tram. Alle 8.00 del mattino non c’era nessuna coda, nemmeno ai capolinea. Ogni autobus che arrivava veniva fermato, sanificato e riempito con non più di 30-35 persone. Per la verità è stato tutto molto calmo e ordinato.

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Polizia a Cavallo lungo  viali di Parco Sempione, ore 11 del mattino (Getty Images)

Tangenziale scorrevole

Poca gente anche in tangenziale: il traffico intorno a Milano già dalle 6.00 del mattino di solito è frenetico. mezzi pesanti che entrano ed escono dai nodi logistici alle porte della città e moltissimi mezzi privati di chi va al lavoro o si sposta verso gli snodi principali del trasporto pubblico. Nessuna coda e nessun incidente, tutto abbastanza tranquillo.

In città sono drasticamente diminuiti anche i posti di blocco che negli ultimi giorni erano stati particolarmente intensi e frequenti, soprattutto durante il ponte del primo maggio. In questo momento il traffico è moderatamente in crescita sulla tratta tra Milano e Bologna ma siamo ben lontani dal flusso considerevole di veicoli leggeri e pesanti che nei lunedì di punta affolla la A1.

 

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