Ferrari realizza un ventilatore polmonare: le caratteristiche dell’F15

La Ferrari annuncia di aver completato l’FI5, un ventilatore polmonare realizzato in cinque settimane in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia

Ferrari realizza un ventilatore polmonare: le caratteristiche dell’F15
Ferrari realizza un ventilatore polmonare: le caratteristiche dell’F15

La pandemia da coronavirus obbliga tutti a prendersi responsabilità. Vale per le persone chiamate all’isolamento, a rispettare il distanziamento, a fare le file per entrare al supermercato. Vale per i lavoratori che accettano lo smart working. Vale per i brand leader dell’economia italiana, visto che da grandi onori derivano grandi responsabilità. La Ferrari non fa certo eccezione e insieme all’Istituto Italiano di Tecnologia ha realizzato un ventilatore polmonare, l’FI5, che potrà essere usato negli ospedali per combattere il contagio del covid-19.

Le lettere rappresentano le iniziali del Cavallino Rampante e dell’istituto genovese, cinque invece sono le settimane impiegate per la realizzazione del primo prototipo. LFI5 non è il primo progetto né la prima iniziativa di solidarietà che ha coinvolto la ferrari in questo periodo così difficile. La casa di Maranello si è impegnata a offrire supporto finanziario nel territorio modenese, ha realizzato anche valvole per respiratori polmonari e ha adottato il programma “Back on Track” per garantire la massima sicurezza negli stabilimenti nella fase 2.

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Ferrari, le caratteristiche dell’FI5

Ferrari, logo del Cavallino Rampante
Il logo Ferrari che ha realizzato il ventilatore polmonare FI5

Il nuovo ventilatore polmonare FI5, facile da usare e da assemblare, può essere prodotto in serie con materiali semplici da reperire. In questo modo, si riducono costi e tempi di realizzazione rispetto ai modelli oggi disponibili. Inoltre, tutte le specifiche tecniche sono open source, dunque gratuitamente disponibili per tutti. In questo modo, chiunque può avviare la produzione a livello locale. Secondo quanto riferisce l’agenzia Italpress, aziende italiane, messicane e statunitensi avrebbero contattato la Ferrari e l’Istituto Italiano di Tecnologia per la certificazione e la distribuzione.

Non vogliamo perdere la sfida contro il covid-19” ha detto Mattia Binotto, team principal della Ferrari che ha annunciato il divorzio a fine stagione dal pilota tedesco Sebastian Vettel. Nel progetto per la realizzazione dell’FI5, ha aggiunto, la Ferrari ha messo in campo “le caratteristiche distintive del dna di un team di Formula 1 ma soprattutto quelle che ci rendono un team speciale: passione, creatività e voglia di migliorarsi”.

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