Decreto Rilancio, critiche alle scelte del Governo: il sondaggio lo conferma

Il Decreto Rilancio in approvazione con i vari provvedimenti per contrastare la crisi economica dovuta agli effetti della pandemia da Coronavirus sta facendo discutere con i consueti schieramenti opposti tra chi plaude alla possibile efficacia della misure e chi, invece, non ritiene siano sufficienti

Decreto Rilancio, critiche ai provvedimenti del Governo

Governo Conte sempre più nell’occhio del ciclone. Una gestione dell’emergenza Covid-19 molto criticata quella dell’esecutivo che sta provando a riavviare un’Italia prostrata dalla crisi post lockdown.

Calo del Pil, aumento della disoccupazione, imprese dei servizi incerte sul loro futuro tra necessità di riavviare le attività e misure troppo stringenti da seguire per prevenire i contagi, settori economici al collasso e un’emergenza sanitaria tutt’altro che superata. Tanti i fronti aperti per l’Esecutivo che si appresta ad approvare, in sede parlamentare, il Decreto Rilancio presentato in diretta tv con le varie misure approntate per arginare la crisi.

Potrebbe interessartiDecreto Rilancio, previsti ecobonus e bonus mobilità: tutti i dettagli 

Decreto Rilancio, quanto sarà efficace

Risorse a fondo perduto per le aziende, pace fiscale fino a settembre, velocizzazione delle pratiche burocratiche per l’ottenimento degli aiuti economici erogati dagli enti previdenziali e dalla casse per i lavoratori autonomi, blocco dei licenziamenti, regolarizzazione dei lavoratori immigrati, prossima istituzione di un reddito di emergenza per le famiglie in difficoltà, ecobonus per auto, ristrutturazioni e acquisti green, finanziamenti per la sanità, questi in estrema sintesi i contenuti del Decreto Rilancio che, già in premessa, ha scontentato e non poco chi si aspettava misure più drastiche.

In molti temono che le indicazioni del Governo rimangano ancora una volta lettera morta (o quasi) dopo le numerose lacune già mostrate dal precedente Cura Italia. Inoltre, mentre si discute dell’approvazione del Decreto, ristoranti, bar, parrucchieri, centri estetici, palestre e centri sportivi, stabilimenti balneari e altre attività attendono le linee guida per ripartire che già si annunciano molto stringenti. Una situazione, di fatto, molto incerto che tiene in bilico il futuro di molte aziende e di tante (troppe) famiglie.

E voi siete d’accordo con le misure del Governo. Ditecelo votando il sondaggio. Per farlo basta cliccare sul post

Gestione cookie