Bugatti che passione, collezionista da record negli Usa – VIDEO

Manny Khoshbin, ricco immobiliarista statunitense, ha spiegato perché ha acquistato tre costosissime Bugatti, due Veyron e una Chiron, in versioni speciali

Bugatti, miliardario svela: "Perché ne ho comprate tre" - VIDEO
Bugatti, miliardario svela: “Perché ne ho comprate tre” – VIDEO

Tre è il numero perfetto, si dice. Tre è meglio di una, potremmo dire parafrasando lo slogan in maccheronico inglese di una vecchia pubblicità. Tre sono le Bugatti che un ricchissimo immobiliarista USA ha deciso di acquistare. E non tre modelli qualsiasi: due Veyron e una Chiron. Insieme, contando anche le versioni speciali, contano 700 esemplari al mondo. Bastano pochi numeri per comprendere che non si tratta di un normale collezionista.

Manny Khoshbin, questo il nome dell’immobiliarista che ha impreziosito il suo garage con tre diamanti rarissimi, ha già fatto notizia per uno di questi tre acquisti. E’ infatti l’acquirente dell’unica Chiron Hermes mai realizzata, caso eccezionale di partnership tra la casa automobilistica e l’azienda di moda. Una perla rara che si stima possa costare più di un milione di euro.

Amante di hypercar, con un conto in banca che potrebbe rivaleggiare con qualche sceicco, Khoshbin ha spiegato in un video perché ne ha acquistate tre e cosa l’abbia spinto verso le Bugatti.

Leggi anche – Bugatti, i modelli più veloci: adrenalina e prestazioni uniche – Foto

Le due Veyron del miliardario Khoshbin

 

Khoshbin, che potrebbe rispondere alla domanda con la più conosciuta delle citazioni dal Marchese del Grillo, ha aggiunto due versioni quasi altrettanto esclusive, e di certo altrettanto irraggiungibili, della Veyron.

Innanzitutto, una Mansory Linea Vincerò d’Oro con telaio in fibra di carbonio e inserti in oro, che vale un milione di dollari. Poi una delle “Leggende di Bugatti”, la Grand Sport Vitesse “Rembrandt” che ha debuttato nell’alta società e nei sogni impossibili degli appassionati al Salone di Ginevra del 2014. Impossibili, ma non per Khoshbin, ça va sans dire.

Leggi anche – Bugatti Divo, l’hypercar personalizzabile: le possibilità per i clienti

Impostazioni privacy