Crash Test Auto, cambiano le modalità: le novità introdotte da NCAP

Si rinnovano le regole per il Crash Test Autom, stabilite come di consueto con cadenza annuale da Euro NCAP con l’obiettivo di rendere più sicuri guidatore e passeggeri.

crash test auto
Foto: Getty Images

La sicurezza quando si viaggia in auto è un aspetto a cui è fondamentale prestare attenzione e possibile anche nei modelli più piccoli grazie ai numerosi sistemi di assistenza alla guida, spesso disponibili di serie. Ma si può fare qualcosa di tangibile per raggiungere l’obiettivo già prima che la vettura possa arrivare sul mercato grazie ai crash test a cui vengono sottoposte le auto. Nel corso di questa procedura di collaudo le vetture vengono appositamente sottoposte a un processo di distruzione specifico, volto proprio a verificare le conseguenze su veicolo e componenti.

Ora il sistema diventa ancora più rigido e attento ai dettagli proprio per tutelare al massimo non solo chi è alla guida ma anche i suoi passeggeri. Come di consueto, con cadenza annuale, Euro NCAP, il programma europeo di valutazione delle nuove automobili, ha provveduto ha effettuare un aggiornento che non potrà che essere apprezzato da chi si sposta quotidianamente in macchina o si appresta a sceglierne una.

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Crash Test Auto – La sicurezza è sempre più un aspetto prioritario

Non solo modernità, grazie ad accessori ideali per l’intrattenimento, ma anche sicurezza. Questi sono i due aspetti a cui guardano ormai da qualche tempo tutte le case automobilistiche, spesso fornite senza alcun costo aggiuntivo previsto per le dotazioni di serie.

La prima novità, come indicato dal New Car Assessment Programme di Bruxelles, riguarda la barriera utilizzata nei test di urto frontale, con le auto lanciate a 50 km/h contro una barriera mobile da 1.400 kg e con il 50% della sezione anteriore interessate. Nella prova utilizzata per l’urto laterale sarà invece valutata in modo più stringente la relazione tra chi è alla guida e i passeggeri, Si tratta di una situazione che non merita di essere sottovalutata proprio perchè può essere spesso conseguenza di gravi situazioni (spesso letali) in un incidente. E’ previsto così un riconoscimento per le vetture che si mostrerranno attente a situazioni di questo tipo.

Particolarmente importante è inoltre la valutazione della risposta del mezzo in fase di frenata. Si punta così a controllare come operano i sistemi di frenatura automatica (AEB), in modo particolare nelle situazioni di investimento del pedone in retromarcia e svolta in corrispondenza di un incrocio. Si punta inoltre a capire in modo scrupoloso come operino i sistemi che rilevano lo stato di attenzione del guidatore, in modo particolare quelli che riescono a recepire se ci sia un eccessivo livello di stanchezza, controproducente prima di mettersi la volante, ed eventuali distrazioni.

Il nuovo Crash Test ha poi l’obiettivo di valutare il livello di sicurezza post incidente. Sono previsti riconoscimenti per chi utilizza in maniera idonea il sistema eCall, ma anche per chi assicura rapidità di salvataggio delle persone dopo un incidente. In situazioni particolarmente delicate diventa infatti fondamentale riuscire a estrarre gli occupanti dall’abitacolo.

Per chi si appresta ad acquistare una nuova macchina sarà possibile utilizzare un’app con le ‘Rescue Sheet’ (‘Schede per il soccorso’) grazie alla quale ci si potrà fare un’idea caratteristiche ‘pericolose’ del veicolo (serbatoio, batteria, generatori di gas, rinforzi cabina, unità di controllo, airbag, cavi e batterie ad alta tensione, ecc.). Elementi che potranno essere determinanti da sfruttare anche durante eventuali soccorsi.

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