FCA%2C+accordo+con+i+sindacati+per+l%26%238217%3Bapp+anti-coronavirus%3A+come+funziona
automotorinewsit
/2020/05/25/fca-accordo-sindacati-app-anti-coronavirus-come-funziona/amp/
Auto

FCA, accordo con i sindacati per l’app anti-coronavirus: come funziona

Fiat Chrysler (FCA) e i sindacati annunciano un’intesa per introdurre negli stabilimenti italiani un’app anti-coronavirus, usata su base volontaria.

FCA, accordo con i sindacati per l’app anti-coronavirus: come funziona

FCA ha raggiunto un accordo con i sindacati per dare il la all’introduzione di una nuova app anti-coronavirus all’interno di tutti gli stabilimenti italiani. Si tratta di un’intesa di aggiornamento rispetto a quanto precedentemente definito lo scorso 9 aprile, affermano le sigle Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic, UglM e AqcfR.

L’azienda e i sindacati prevedono di adottare un’applicazione in grado di aiutare tutti a contrastare i rischi di contagio da covid-19. La nuova applicazione, ci tengono a sottolineare i rappresentanti dei lavoratori, verrà usata solo su base volontaria e non rappresenterà uno strumento di monitoraggio della prestazione sul luogo di lavoro.

Leggi anche – FCA, partnership con Engie per mobilità elettrica: il progetto per Mirafiori

Come funziona la nuova app FCA

Come funziona la nuova app FCA

Attraverso l’applicazione, i lavoratori dovranno compilare un questionario in cui dovranno indicare l’eventuale presenza di condizioni di salute che possano sconsigliare di andare in fabbrica. Ad esempio, se hanno la febbre alta, sintomi para-influenzali o se sono stati da poco a contatti con persone infette dal coronavirus. “Confidiamo che la app potrà offrire ulteriori funzionalità, frutto del confronto fra organizzazioni sindacali e azienda, utili ad aiutare i lavoratori a evitare rischi sul luogo di lavoro” si legge nella nota dei sindacati.

Intanto, Intesa San Paolo si è detta pronta ad assegnare il prestito da 6,3 miliardi di euro chiesto da FCA Italia. Mancano ancora due passaggi: con la Sace, l’agenzia italiana per il credito all’export, che deve approvare la garanzia dello Stato, e con il Governo. Il premier Giuseppe Conte si è già mostrato favorevole a concedere il prestito, da restituire entro tre anni. L’azienda ha spiegato che gli aiuti sono destinati ad aiutare solo le attività italiane. Sono 5.500 le società che riforniscono il gruppo nel nostro Paese, fa sapere FCA, con 200.000 dipendenti. Senza contare le 120.000 persone impiegate nelle concessionarie e nei servizi di assistenza ai clienti.

Leggi anche -.Fusione FCA-PSA, possibile revisione accordo: i dettagli sull’intesa

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

4 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago