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Tesla fa causa a Nikola per i Tir green: disputa sul brevetto del design

Il fondatore di Tesla, Elon Musk, fa causa al concorrente Nikola per il design dei tir a idrogeno. L’accusa è di violazione del brevetto

Tesla fa causa a Nikola per i Tir green: disputa sul brevetto del design

Hanno in comune l’ispiratore del nome, Nikola e Tesla. Ma tra i due marchi che puntano a stravolgere il settore dei trasporti ad alta tecnologia è guerra di carte bollate. Lo scorso 3 marzo, il fondatore di Nikola, Trevor Milton, è diventato presidente esecutivo dopo la fusione con VectoIQ, creatura dell’ex vice-presidente di General Motors Steve Girsky. Questa operazione, considerato che VectoIQ era già quotata, permette alla nuova azienda di presentarsi più rapidamente a Wall Street. Debutta infatti oggi, 4 giugno, sul Nasdaq.

Il progetto principale di Milton riguarda il brevetto di tir “verdi” Nikola Tre, da produrre in Europa in collaborazione con Cnh e Iveco. La Tesla, l’azienda rivale di Elon Musk, che è quotata dal 2010 nel listino dei titoli tecnologici negli Usa, ha fatto causa a Milton per una presunta violazione del brevetto sul design.

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Tesla fa causa a Nikola, ma il progetto avanza

Elon Musk fa causa a Nikola

Il fondatore di Nikola, che a dicembre 2019 aveva firmato l’accordo con Cnh-Iveco a Torino continua lungo la strada che in quell’occasione aveva tracciato, indicando di voler rendere la sua Casa “la Tesla dei camion”. La produzione dei suoi tir a idrogeno, spiega Corriere Economia, andrà a pieno regime nel 2021 a Ulm, in Germania. Saranno destinati prevalentemente al mercato europeo, mentre negli Stati Uniti si attende l’apertura di un nuovo stabilimento in Arizona.

La società, che ha già raccolto 600 milioni di dollari prima della fusione, stima di aver bisogno di altri 700 milioni nei prossimi due anni. Servono, tra le altre cose, le stazioni a idrogeno. Al momento, le auto “green” rappresentano ancora una fetta marginale del mercato, ma le opportunità non mancano. E il Green New Deal, il piano della Commissione Europea per azzerare le emissioni nocive entro il 2050, si può trasformare in una notevole occasione per ridefinire la mobilità sostenibile. Non a caso, Nikola ha già ricevuto ordini per dieci miliardi di dollari da aziende di tutto il mondo che hanno richiesto i camion a idrogeno per il trasporto dei propri prodotti.

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Alessandro Mastroluca

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