Aleix Espargarò, dal quasi addio al rinnovo con Aprilia: il retroscena

Aleix Espargarò ha raccontato di essere stato vicino a lasciare l’Aprilia, ma poi ha cambiato idea e ha rinnovato. Il progetto MotoGP del team lo convince.

Aleix Espargaro
Aleix Espargaro (Getty Images)

Aleix Espargarò è tra i piloti con un futuro certo per il biennio 2021-2022, avendo firmato già il rinnovo con Aprilia. La casa di Noale ha deciso di continuare a puntare su di lui.

Lo spagnolo, che a fine luglio compirà 31 anni, è alla quarta stagione con il team italiano e sogna un 2020 da protagonista. Ci sono stati investimenti importanti per realizzare la nuova RS-GP e rafforzare la squadra. C’è voglia di una svolta in MotoGP dopo annate con risultati non entusiasmanti.

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MotoGP, Aleix Espargarò felice in Aprilia

Espargaro Aleix
Aleix Espargaro (Getty Images

Espargarò è soddisfatto del rinnovo con Aprilia, ma nell’intervista concessa a The Race ha raccontato dei retroscena: «A novembre o dicembre ero fuori al 75% da Aprilia. Avevo faticato durante il 2019 e la moto non mi piaceva. Nei test post-campionato tutti avevano il nuovo prototipo e io no. Lo scenario è cambiato completamente in Malesia quando ho guidato la RS-GP 20».

Il campionato MotoGP 2019 non aveva dato grande fiducia al pilota catalano in ottica futura. E non aver potuto provare già a Valencia e Jerez la moto 2020 non lo rendeva affatto sereno. Ma quando ha potuto salire sula RS-GP 20 ha deciso di proseguire.

Espargarò è convinto della sua scelta di rimanere con la casa di Noale: «Il progetto sta andando in una direzione nuova. Ci sono molti nuovi ingegneri e un budget in crescita. Dopo i test ero più vicino alla firma, ma dopo il coronavirus non abbiamo più parlato. Iniziavo ad avere dubbi e il mio manager ha ascoltato altri team. Però a maggio Aprilia mi ha inviato un’offerta e sono rimasto un po’ scioccato».

La proposta giuntagli da Noale lo ha sorpreso positivamente: «È il migliore contratto avuto in vita mia – spiega – e non me lo aspettavo. La cosa migliore che potevo desiderare. Il progetto è ambizioso, il team crescerà tanto nei prossimi due anni. Aprilia ha fatto un grande sforzo per trattenermi e mi ha convinto».

Il fratello di Pol Espargarò è certo di aver fatto la scelta giusta. Crede nel progetto Aprilia MotoGP. La moto è stata completamente rivoluzionata e lo fa essere positivo. Non rimane che attendere le gare per capire il valore reale della RS-GP 20.

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