In Egitto esplode una condotta di carburante vicina alla capitale amministrativa: l’incendio si propaga e distrugge molti veicoli 
In Egitto esplode una condotta di carburante che provoca un incendio vastissimo nei pressi della nuova capitale amministrativa. Una vera e propria tragedia sfiorata, almeno in termini di vite umane.
Siamo sulla strada che unisce Il Cairo ed Ismailia e l’incendio si è propagato vicino alla nuova capitale amministrativa del Paese nordafricano. Le fiamma sono divampate in un amen ed hanno distrutto tutto ciò fosse a tiro, compreso una decine di autovetture presenti sul luogo. Ovviamente la strada è stata a lunga inutilizzabile con tanto di traffico bloccato. Sul luogo si sono precipitati almeno 20 mezzi dei Vigili del Fuoco con diverse squadre oltre alla protezione civile de Il Cairo ed Ismailia per bloccare l’incendio ed evitare guai peggiori.
Al momento pare non vi siano morti ma solo una dozzina di feriti, intossicati dal fumo che si è propagato nell’aria. E sono ancora tutte da stabilire le cause che hanno provocato il rogo.
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Egitto esplode condotta di carburante: quali sono le cause?
Le cause, come detto, non sono ancora state accertate. La posizione dell’oleodotto, sul Canale di Suez, non può certo escludere l’attentato terroristico oppure un bombardamento mirato, ma al momento tutte le opzioni sono al vaglio, compreso l’errore umano. I tecnici della compagnia e dello Stato sono sul posto ad indagare e presto se ne dovrebbe sapere di più.
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