Valentino Rossi alla Yamaha Petronas: Lin Yarvis si sbilancia

L’annuncio tarda ad arrivare, sono sorti problemi per il passaggio di Valentino Rossi alla Petronas? Lin Jarvis, boss della Yamaha, mette in chiaro lo stato della situazione.

Valentino Rossi
Valentino Rossi, boss della Yamaha (Foto: Getty Images

In una stagione caratterizzata da un grande equilibrio è difficile sbilanciarsi su chi possa essere il pilota che raccoglierà il testimone da Marc Marquez e potrà laurearsi campione del mondo. Valentino Rossi non sta comunque sfigurando ed è stato protagonista di diverse buone prestazioni, pur non essendo ancora riuscito a salire sul gradino più alto del podio. La voglia di correre e di fare bene è però sempre la stessa dei primi tempi, come se gli anni non fossero passati. Nemmeno l’incidente che ha visto coinvolti Johann Zarco e Franco Morbidelli sembra averlo fatto desistere dall’idea di gareggiare anche il prossimo anno.

Il fatto però che non sia ancora arrivato l’annuncio ufficiale del suo passaggio alla Petronas nel 2021 ha fatto pensare che possa essere sorto qualche problema tra le parti. Niente di tutto questo: il sodalizio che lega il “Dottore” alla Yamaha è solido e nella prossima annata lui avrà la possibilità di proseguire con il team satellite. A rassicurare tutti ci ha pensato Lin Jarvis.

Valentino Rossi MotoGP Stiria Qualifiche
Valentino Rossi (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Valentino Rossi alla Petronas, slitta l’annuncio: i motivi

Quale futuro attende Valentino Rossi? Lin Jarvis rassicura tutti

Non sono sorti problemi di alcun tipo, Valentino potrà quindi passare alla Petronas dalla prossima stagione come preventivato – sono le parole del boss della Yamaha riportate da Insella.it -. Ci sono però diversi aspetti che devono essere presi in considerazione nella trattativa che stiamo portando avanti ormai da qualche mese. Prima che possa essere chiarito tutto non sarà possibile dare l’annuncio. La Yamaha ha il suo team legale in Giappone, la Petronas in Malesia e il pilota in Italia. Dobbiamo unire tutte le parti”.

Molti ritenevano che Misano potesse essere il momento giusto per poter dare l’annuncio, ma con ogni probabilità questo non accadrà. “La situazione che stiamo vivendo su scala mondiale rende difficile per le persone potersi incontrare fisicamente quando ci si trova distanti e poterlo fare sarebbe l’ideale – ha chiarito il dirigente -. Non ci sono comunque intoppi di alcun tipo. Non posso però avere la certezza che tutto potrà essere chiarito entro Misano”.

Il passaggio da un team ufficiale a un team satellite, è bene che i tifosi lo sappiano, a volte non è così immediato. In molti casi, infatti, diventa più semplice il passaggio da una scuderia a un’altra. Tra gli elemento che devono essere chiariti c’è anche quello relativo ai tecnici che seguiranno Valentino e chi invece resterà in Yamaha al fianco di Fabio Quartararo. Su un elemento però il numero 46 non sembra essere disposto a transigere: quella che con ogni probabilità sarà la sua ultima stagione non deve essere una passerella, lui vuole essere competitivo e vuole una moto che gli garantisca questo.

Potrebbe interessarti – “Valentino Rossi campione del mondo 2020”: il sogno di un ex pilota

Gestione cookie