Hamilton, pole confermata nel GP Russia: “Difficile vincere la Gara”

Lewis Hamilton sotto investigazione dopo le Qualifiche di F1 a Sochi, ma niente sanzione. Per la Gara ha dubbi inerenti lo start con gomme soft.

Lewis Hamilton si è preso una pole position da record nelle Qualifiche del Gran Premio di Russia 2020. Il sei volte campione del mondo di Formula 1 ha staccato di oltre mezzo secondo Max Verstappen e Valtteri Bottas.

La sua pole position è stata “in bilico” a causa di una investigazione per non aver rispettato l’obbligo di rientrare nei paletti una volta uscito di pista in Curva 2. Alla fine i commissari hanno deciso di non comminare nessuna sanzione al pilota della Mercedes.

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Hamilton commenta le Qualifiche di Sochi

Lewis Hamilton F1 Russia
Lewis Hamilton (Getty Images)

Hamilton al termine della Q3 ha così parlato del suo risultato odierno: «Innanzitutto saluto i tifosi presenti, è bello rivederli sulle tribune e spero che tutti rispettino le misure di sicurezza. Quella di oggi è stata una delle qualifiche peggiori e più assurde della mia carriera. Sono stato con il cuore in gola fino alla fine. Prima mi hanno tolto il tempo, poi c’è stata la bandiera rossa e ho rifarlo con gomme soft. Non è buono partire con pneumatici morbidi».

Il fenomeno della Mercedes non è convinto che avere coperture soft al via sia la soluzione migliore per poter vincere: «Bello avere la pole position, però forse questo è il circuito peggiore averla perché è facile che mi possano superare allo start domani. Sarà difficile vincere partendo con le soft. Comunque cerco di rimanere ottimista e cerca di tenere botta domani. Devo partire bene, poi vedremo cosa succederà».

Investigazione Hamilton F1 Russia
Sentenza Hamilton

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