Marc Marquez si sottopone a seduta di laser terapia per bruciare i tempi e tornare il sella alla moto 
Marc Marquez lavora alacremente. L’obiettivo è unico e solo per lo spagnolo, ritornare in pista il primo possibile. I gravi infortuni con operazioni chirurgiche annesse gli hanno fatto perdere gran parte di questo mondiale 2020 e naturalmente la possibilità di vincere il mondiale, il settimo nella Classe Regina, il quinto consecutivo.
Lo spagnolo vuole tornare in sella alla sua Honda, a sentire i rumori degli scarichi della sua moto e far scorrere l’adrenalina della competizione nelle sue vene e si sottopone a costanti terapie per provare a recuperare il prima possibile.
Come postato sul suo profilo Facebook, Marquez effettua anche sedute con il laser, probabilmente propedeutiche alla calcificazione dell’osso in tempi più rapidi rispetto alle cure normali ed al decorso post operatorio.
Durante la seduta, nonostante gli occhiali di protezione gli coprano il volto, si può distinguere l’attenzione del pilota ad ogni mossa del fisioterapista, quasi a voler studiare ogni mossa, ogni situazione.
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Marc Marquez, stagione nerissima per lui
Fin qui è stata un’annata nerissima per Marc Marquez. Il primo infortunio è arrivato a Jerez, all’alba del primo Gran Premio di una stagione condizionata dal Covid-19. Infortunio all’omero destro e via ad operarsi una settimana dopo aver provato a correre sul dolore.
La fretta è stata cattiva consigliera per il numero 93, che ha accelerato troppo il recupero smanioso di voler recuperare. Conseguenze? Ricaduta e secondo intervento, in agosto, con tempi allungati di due-tre mesi.
Una situazione che ha gettato nello sconforto e nella rabbia il pilota della HRC e fatto infuriare anche gli sponsor che non hanno potuto contare sul 93, sostituito da Bradl. Ora, forse, timidi tracce di luce in fondo al tunnel.
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