Decreto Natale. Il Premier Conte ha presentato i provvedimenti su spostamenti e mobilità nel periodo festivo (24 dicembre al 6 gennaio) 
L’atteso Decreto Natale è, finalmente, arrivato. Dopo una lunga concertazione tra il Premier Conte, i Ministri e gli Enti Locali, si è arrivati alla serie di provvedimenti che renderanno le prossime festività natalizie assai diverse da quelle degli anni scorsi.
Ad illustrare le misure del nuovo Decreto è stato il Presidente Conte nell’attesa conferenza stampa trasmessa in diretta tv con edizioni straordinarie dei TG sulle maggiori tv nazionali.
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Decreto Natale, i provvedimenti sulla Zona Rossa
Conte in avvio di conferenza ha ribadito come l’attuazione del metodo a zone abbia contribuito a contenere la diffusione del virus anche se la situazione resta difficile e impone l’applicazione di normative stringenti nel periodo natalizio.
Di seguito i provvedimenti in sintesi su mobilità, spostamenti e convivialità:
- Italia in Zona Rossa nei seguenti giorni 24-25-26-27-31 dicembre più 1-2-3-5-6 gennaio 2021. Nella Zona Rossa si esce di casa solo per ragioni di lavoro, salute o necessità
- E’ prevista nei giorni della zona rossa un’importante deroga ovvero la visita a parenti o amici in massimo 2 persone. I figli minori al di sotto dei 14 e le persona con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. Tali spostamenti sono consentiti dalle 5 alle 22. E’ prevista una sola uscita al giorno.
- Nei giorni della Zona Rossa restano chiusi Negozi, Centri Estetici, Bar e Ristoranti. Per quest’ultimi consentiti asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni)
- Nei giorni di Zona Rossa restano aperti Supermercati, negozi di beni alimentari o prima necessità, Farmacie, Edicole, Tabaccherie, Lavanderie, Parrucchieri, Barbieri
La Zona Arancione
L’intero territorio nazionale sarà Zona Arancione nei giorni 28-29-30 dicembre e il 4 gennaio 2021.
- Nei giorni della Zona Arancione sono consentiti spostamenti anche senza giustificato motivo
– All’interno del proprio comune
– Dai piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti) in un raggio di 30 km senza poter recarsi nei Comuni capoluoghi di provincia - Restano chiusi Bar e Ristoranti con le oramai condizioni per l’asporto.
I negozi restano aperti fino alle 21 per provare a contenere eventuali affollamenti. - Coprifuoco in vigore dalle 22 alle 5
