Bottas e gli obiettivi per il 2021: anche Hamilton è dalla sua parte

Bottas e gli obiettivi per il 2021: anche Hamilton è dalla sua parte. Il finlandese ha rivalutato la sua stagione 2020 e respinge le critiche

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Valtteri Bottas (Getty)

Non è stata di certo una stagione esaltante per Bottas, tra molti alti e bassi e un confronto impietoso con Lewis Hamilton. Ad aggravare il tutto ha pesato il confronto con George Russell in Bahrain, appena salito sulla Mercedes subito in grado di tenergli testa. Eppure il finlandese non reputa il suo 2020 così negativo, anzi potrebbe essere considerato un anno transitorio verso un continuo miglioramento.

Lewis ha fatto meglio di me, soprattutto in alcune gare (vedi Silverstone, Turchia, Monza e Mugello) ma dal punto di vista delle prestazioni sono cresciuto rispetto al passato. Il mio ritmo in gara è migliorato, così come i risultati in qualifica. Devo cercare di migliorare in alcuni aspetti ed essere più continuo nelle gare a me meno congeniali. Piccoli episodi possono fare la differenza e devo cercare di portarli dalla mia parte“, ha spiegato Bottas.

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Bottas e gli obiettivi per il 2021: nuova sfida ad Hamilton per il Mondiale

Mercedes Bottas
Bottas e gli obiettivi per il 2021: anche Hamilton è dalla sua parte (Foto: Getty)

Battere Hamilton è una delle cose più difficili nel mondo della Formula 1 ormai da diversi anni. Dopo Rosberg nessuno è riuscito più a detronizzare il “Re Nero”, ma Bottas nutre fiducia in vista del 2021:Ci credo sempre, tutto è possibile. Più invecchio e più mi sento veloce”. 

Ad incoraggiarlo, paradossalmente, è proprio il compagno di squadra che in una chiacchierata di inizio anno con la stampa inglese ha sottolineato: “Valtteri sta crescendo di anno in anno e non credo meriti tutte queste critiche. In qualifica mi ha dato spesso del filo da torcere e anche in alcune GP era davanti a me. Sta lavorando molto su se stesso e anche fuori dalla pista è una bravissima persona. Lo rispetto molto e abbiamo un buon rapporto”.

Certo i maligni potrebbero anche vederci dietro una sorta di buonismo di circostanza, visto che con questo tipo di avversario nel box, Lewis può continuare indisturbato il suo dominio nel Circus ancora per un po’.

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