Valentino Rossi e Vinales lanciano messaggi a Yamaha sull’utilizzo dell’esperto Crutchlow come tester MotoGP. Non bisognerà sbagliare. 
Yamaha ha fallito nuovamente l’assalto al titolo MotoGP nel 2020, ma è determinata a riprovarci quest’anno. Per raggiungere l’obiettivo sarà importante anche il ruolo di Cal Crutchlow.
Infatti, il pilota inglese è diventato il nuovo tester Yamaha MotoGP dopo la lunga esperienza da rider titolare in Honda. Può dare al team di Iwata indicazioni interessanti su come sviluppare la M1, moto molto diversa dalla RC213V che era abituato a guidare negli scorsi anni.
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Valentino Rossi e Vinales sul test team Yamaha MotoGP
Nel 2020 Yamaha aveva Jorge Lorenzo ma, causa Covid-19 e non solo, non lo ha sfruttato. Con Crutchlow l’idea è di sfruttare pienamente la sua esperienza per migliorare la M1.
Valentino Rossi spera che l’arrivo del pilota inglese possa portare dei risultati positivi, anche se in generale anche la casa di Iwata deve organizzarsi meglio per quanto riguarda i test: «Se Crutchlow è motivato – ha spiegato il Dottore – può spingere la moto al limite. Più che il collaudatore, è importante che il test team disponga di un programma serio».
Anche Maverick Vinales, pilota del team ufficiale Yamaha, auspica che l’arrivo di Crutchlow riesca a dare l’impulso necessario: «Nel 2021 – ha detto a Motorsport.com – il lavoro di Cal e del test team sarà molto importante. Durante la stagione dovranno provare cose utili per migliorare. Nello scorso anno non abbiamo fatto progressi rispetto alla prima gara. Penso cambieranno tante cose con Cal, che è molto diretto nei commenti e ci serve uno così. Possiamo migliorare con lui».
Sia Rossi che Vinales hanno lanciato messaggi importanti a Yamaha. Un test come l’inglese va sfruttato nel modo migliore, altrimenti sarà più complicato dare l’assalto al titolo mondiale MotoGP.
