Mick Schumacher ritiene suo padre Michael un punto di riferimento per la sua carriera in Formula 1 e ispirazione anche a livello umano. 
Avrà gli occhi puntati addosso nel 2021, ma Mick Schumacher ormai ci è abituato. Ovviamente approdare in Formula 1 espone ancora di più mediaticamente e il pilota tedesco dovrà essere bravo a gestire tutto.
Il debutto nel campionato avverrà con un team come Haas che nel 2020 ha faticato come tutti i motorizzati Ferrari, quindi il suo auspicio è di ritrovarsi in una condizione tecnica migliore rispetto a quella di chi lo ha preceduto in squadra. Schumi junior vuole dimostrare di poterci stare in F1 e, chiaramente, gli serve una monoposto di buon livello per far vedere il suo valore.
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Mick Schumacher si ispira a papà Michael
Mick Schumacher in occasione di un Q&A pubblicato dal sito ufficiale della Formula 1 ha spiegato che suo padre Michael è grande fonte di ispirazione: «Chi è il mio eroe? Mio papà! Guardo ciò che ha realizzato nella sua carriera e cerco di imparare. È sempre stato un punto di riferimento e lo è tuttora. A livello umano, apprezzo sempre la sua coerenza e come ha saputo tenere i piedi per terra. È qualcosa che ammiro molto e da cui posso imparare per proseguire la mia carriera».
Il campione del mondo di Formula 2 del 2020 sa che andrà incontro a inevitabili paragoni con il leggendario papà, però è qualcosa lo accompagna da quando ha intrapreso la carriera da pilota. Ovviamente passare in F1 farà enfatizzare tutto a livello mediatico e Mick dovrà dimostrare maturità. Le risposte vanno date in pista, dove può dimostrare quanto vale. Il confronto con Michael è qualcosa che ora non ha senso fare.
