Formula E a Roma: ufficiale data dell’EPrix, cambia il circuito

Dopo la cancellazione dell’evento nel 2020 a causa della pandemia, la Formula E torna a Roma con un nuovo circuito cittadino: l’appuntamento è fissato per il 10 aprile.

Formjula E Roma
Gara di Formula E a Roma (Foto: Getty Images)

La città di Roma si prepara ad accogliere nuovamente la Formula E; si correrà nel circuito allestito all’EUR, in occasione del terzo ePrix della settima stagione del campionato che vede in gara solo vetture elettriche. Già ufficializzata la data: l’appuntamento è fissato per il 10 aprile in un calendario che ha inevitabilmente dovuto subire qualche esclusione a causa dell’emergenza sanitaria ancora in corso su scala mondiale.

Il via della stagione è previsto in Arabia Saudita, che sarà teatro di una gara in notturna, il 26 e 27 febbraio, le prima della storia della competizione. In un primo momento la partenza dell’annata avrebbe dovuto tenersi con un duplice appuntamento a Santiago del Cile, ma gli organizzatori hanno optato per il rinvio per le giornate del 5-6 giugno.

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La Formula E Roma: le caratteristiche del circuito all’EUR

Il tracciato che è stato allestito nella capitale presenta qualche differenza rispetto all’ultimo evento che si era tenuto nel 2019 (nel 2020 tutto era saltato a causa della pandemia). Due anni fa, infatti, la pista aveva una lunghezza di 2.860 mentre, mentre ora si è arrivati a 3.385 metri.

Il cambiamento messo in atto dall’organizzazione punta a raggiungere un duplice obiettivo, non solo aumentare il livello dello spettacolo a beneficio dei numerosi appassionati, ma anche ridurre il più possibile i disagi ai residenti che, inevitabilmente restano coinvolti quando una corsa prevede un “circuito cittadino“. Anzi, a trarne vantaggio potrebbe essere anche l’economia della città: le attività commerciali vengono infatti coinvolte in misura maggiore di quanto non sia accaduto in passato. E già nel 2019 la cassa di risonanza era stata più che positiva, arrivando a un indotto di ben 60 milioni di euro.

Le caratteristiche dei piloti in gara saranno inoltre esaltate grazie a tre nuove curve veloci e un’ulteriore sezione di curve più tecniche. Il Parco Ninfo potrà inoltre essere sfruttato anche per allestire un’arena dove potrebbero ritrovarsi gli appassionati. Non ci sono invece ancora alcune certezze in merito all’eventuale presenza del pubblico. Per quanto riguarda il calcio, come ben sappiamo, questo non è ancora possibile, ma l’auspicio degli addetti ai lavori è che da qui alla primavera l’evoluzione della curva dei contagi possa registrare un ulteriore miglioramento.

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