Mick Schumacher, possibile futuro in Ferrari: il piano di Binotto

Mick Schumacher, possibile futuro in Ferrari: il piano di Binotto. Il team principal traccia la strada in Formula 1 per il giovane figlio d’arte

Mick Schumacher
Mick Schumacher, possibile futuro in Ferrari: il piano di Binotto (Foto: Getty)

Il prossimo anno campionato di Formula 1 sarà speciale per tutti gli esordienti. Da Tsunoda in Alpha Tauri, fino a Mazepin in Haas, passando per il nome ingombrante di Mick Schumacher. Il figlio d’arte sarà proprio il compagno di squadra del russo nel team americano gestito da Gunther Steiner. Un test importante per misurare le proprie ambizioni nel futuro della carriera, con la prospettiva un giorno di arrivare in Ferrari. La scuderia di Maranello sta crescendo diversi giovani piloti molto interessanti e il prossimo anno avrà quattro interpreti sulla griglia di partenza. Oltre ovviamente ai piloti ufficiali Leclerc e Sainz (coppia più giovane dal 1968), ci saranno anche Schumacher e Giovinazzi, tra Haas e Alfa Romeo. Non solo, visto che Ilot, secondo classificato nello scorso mondiale di F2, sarà il collaudatore della “Rossa” e Shwartzman, punterà dritto alla vittoria della serie cadetta nel 2021. Un quadro davvero promettente che certifica l’ottimo lavoro svolto da Mattia Binotto e Marco Matassa con la Ferrari Driver Academy. 

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Mick Schumacher, possibile futuro in Ferrari: Binotto lo segue da vicino

Mattia Binotto
Mick Schumacher, possibile futuro in Ferrari: il piano di Binotto (foto: Getty)

Il team principal di Maranello si è soffermato sulle prospettive di Mick Schumacher nella sua prima stagione di Formula 1. 

Mick Schumacher sarà uno dei piloti della Haas e per noi è una grande opportunità, per vederlo all’opera e testare le sue potenzialità. Il programma della FDA non è solo quello di promuovere piloti per la F1, ma anche quello di costruire in casa nuovi campioni da portare a Maranello“, sottolinea Binotto nell’intervista a F1.com.

Quando si passa dalla F2 alla F1, il primo anno non può essere direttamente su una macchina rossa, perché significherebbe mettere troppa responsabilità sulle spalle del ragazzo. Per questo abbiamo almeno un paio di team partner che ci aiutano nella crescita dei nostri giovani”.

Mick Schumacher è pronto quindi a iniziare la sua avventura in Haas, dopo le buone impressioni lasciate nei test privati di Fiorano con la Ferrari la scorsa settimana. Zero pressioni ma tantissima voglia di mettersi in mostra, con l’obiettivo di conquistarsi prima o poi una chance con il Cavallino Rampante.

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